Dieci salici lungo il Talutto per la Festa dell'Albero

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Il 16 ottobre in piazza Giovanni Paolo II. Organizza Busca&Verde con il Comune

Data:

08 Ottobre 2013

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Il Comune piantera' dieci salici lungo il Talutto, nell'area verde di piazza Giovanni Paolo II
Il Comune piantera' dieci salici lungo il Talutto, nell'area verde di piazza Giovanni Paolo II

Il comitato Busca&verde organizza la terza edizione della Festa dell’Albero per mercoledì 16 ottobre alle ore 9,30 nella piazza recentemente intitolata a Giovanni Paolo II, ai piedi dei bastioni della città, sotto piazza Diaz.

All’evento, patrocinato dal Comune, parteciperanno i bambini delle classi di terza elementare e  quelli dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia, i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni e sono invitati tutti i cittadini.

Sarà messo a dimora simbolicamente  un “salice piangente aurea”;  protagonisti i bambini che, muniti di palette, aiuteranno il giardiniere comunale Pietro Bortignon; anche il Sindaco sarà impegnato in prima persona, seguirà la benedizione.

Ogni bambino riceverà in dono di un piccolo abete, offerto dalla Regione Piemonte, settore gestione proprietà forestali e vivaistiche, da portare a casa e coltivare con cura.

La Festa sarà allietata dai canti dei bambini e dall’intrattenimento della Fabbrica dei Suoni di Venasca.

Dieci salici

Nei giorni successivi saranno posizionati altri nove salici piangenti lungo il Talutto per rimpiazzare gli alberi  che si dovettero abbattere nel 2011 per allargare l’alveo del torrente.

La specie “salice pendente aurea” è stata consigliata dal Comitato grazie alla consulenza dell’esperto in botanica di Domenico Montevecchi. Questo albero è particolarmente indicato per le sponde dei corsi d’acqua, la qualità “aurea” con il fogliame dai riflessi coloro giallo, è infatti particolarmente decorativa, anche alla vista dall’alto per chi guarda la piazza dal ponte sul Maira.

La Festa dell’albero, un tempo molto sentita nelle scuole primarie  e poi caduta nell’oblio, è stata ripristinata per iniziativa del Comitato come per educare i più giovani, ma anche per sensibilizzare tutta la popolazione sull’importanza di preservare l’ambiente e il paesaggio.

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