Sabato al Civico il primo violino solista della Scala

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Sabato alle ore 21 Francesco Manara e, al piano, Francesco De Zan con musiche di  Mozart, Schumann e Debussy    

Data:

06 Novembre 2013

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Francesco Manara
Francesco Manara

L’altro sabato il recital di Andrea Bacchetti, genio del pianoforte, e sabato prossimo di nuovo due “fuoriclasse”:  così l’associazione Amici della Musica, in collaborazione con  il Comune, assessorato alla Cultura, vizia il suo pubblico, con offerte davvero straordinarie. Sul palco del Civico, infatti, insieme al pianista pluripremiato Francesco De Zan , salirà il primo violino solista della Scala, Francesco Manara, scelto nel 1992 da Riccardo Muti per il prestigioso ruolo. In programma musiche di Mozart, Schumann e Debussy; nelle mani di Manara il Giovan Battista Guadagnini "ex Buckeburg" del 1773.

 

Appuntamento alle ore 21, con libero accesso fino ad esaurimento posti, per la IX stagione artistica Musicaè rassegna internazionale ci concerti, con il patrocinio di Piemonte dal vivo e i preziosi contributi delle Fondazioni Cr Saluzzo e Cr Torino.

Informazioni al 348.0001259.

 

Francesco Manara, violinista di chiara fama, nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di primo violino solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala ed ha vinto il primo premio al concorso indetto dall'Orchestra Filarmonica della Scala.

 

L'anno successivo gli è stato assegnato il primo premio al prestigioso Concorso Internazionale di Ginevra.

 

Si è esibito in qualità di solista con importanti orchestre tra cui l'Orchestra della Suisse Romande, la Radio Bavarese, la Radio di Stoccarda e quella di Hannover, la Wiener Kammerorchester, la Tokyo Symphony, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e, in più occasioni, con la Filarmonica della Scala diretta da Muti.

 

Nel 1998 ha debuttato al Lincoln Center di New York.

 

Il suo repertorio, che spazia da Bach ai contemporanei, comprende anche tutti i 24 capricci Op. 1 di Paganini, da lui eseguiti integralmente più volte in concerto, e tutte le Sonate e la Partite di Bach.

 

Francesco Manara è il fondatore del "Trio Johannes", con cui ha vinto il secondo premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera dei Trio di Trieste e a quello di Osaka.

 

È docente di violino presso l'Accademia Internazionale Superiore di Musica "L. Perosi" di Biella e presso l'Accademia della Scala; è stato invitato a tenere Masterclasses alla Manhattan School di New York.

 

Suona il Giovan Battista Guadagnini "ex Buckeburg" del 1773.

 

Francesco De Zan, si è diplomato con lode in pianoforte nel 1987 al Conservatorio di Padova e si è perfezionato con vari maestri quali Gino Gorini, Edith Fischer, Alexis Weissemberg, Martha del Vecchio e Bruno Bettinelli (per la composizione).

 

Un’intensa attività concertistica lo ha portato a suonare con successo di pubblico e di critica in molte città italiane ed estere, eseguendo circa 400 concerti sempre all’interno di consolidate Stagioni concertistiche e noti Festival musicali.

 

Da diversi anni si sta dedicando al repertorio cameristico, collaborando con musicisti molto noti, come i violinisti Valery Oistrakh, Francesco Manara, Stefano Pagliani; i violoncellisti Christophe Coin, Patrick Demenga e Daniel Grosgurin; il violista Vladimir Mendelssohn; il contrabbassista Franco Petracchi; gli Ensemble “I Solisti della Scala”, “Gubbio Festival Ensemble” e “Quartetto d’Archi di Torino”.

 

Negli ultimi anni ha effettuato diverse tournées in Giappone, Korea, Taiwan, Spagna, Francia, Repubblica Ceca, Macedonia, Slovenia, Kosovo, Austria, Germania e Islanda.

 

Nell’estate 2011 è stato invitato dal Festival dei Due Mondi di Spoleto a tenere la prima esecuzione assoluta del melologo “La Realtà”, su testi di P. P. Pasolini e musica di F. E. Scogna con la partecipazione dell’attore Claudio Santamaria.

 

Contemporaneamente all’attività concertistica, si è laureato in Filosofia nel 1994 presso l'Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha curato la direzione artistica di diversi festival internazionali in Veneto e in altre regioni italiane. È docente di Musica da Camera e di Pianoforte presso il Conservatorio di Cosenza.

 

Il programma del Concerto

 

W. A. Mozart (1756 – 1791))

Sonata in Mi bem Magg. KV 481 “Primavera” per vl. e pf. (1785)

Molto allegro

Adagio

Allegretto

 

 

R. Schumann (1810 - 1856)

Sonata n. 1 in la min. op. 105 per vl. e pf. (1851)

Mit leidenschaftlichem Ausdruck

Allegretto

Lebhaft

 

 

C. Debussy (1862-1918)

Sonate in sol min. per vl. e pf. (1917)

Allegro vivo

Intermède. Fantasque et léger

Finale. Très animé

 

 

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