Oggi l’associazione Volontari dell’Annunziata invita tutti all’inaugurazione della mostra Sguardi e colori, che, alla decima edizione, è diventata un appuntamento “classico” del Natale Buschese.
L’appuntamento alle ore 15 nella chiesa della Rossa per il Concerto, che quest’anno sarà tenuto dalla corale dei Canthalegher di Cuneo. In seguito nella sala al piano terreno del Palazzo della Musica, lato via Umberto, sarà aperta la mostra degli oggetti natalizi realizzati durante l’anno dai volontari e dagli anziani ospiti della casa di riposo comunale e sarà presentato il calendario 2014 che quest'anno ha come tema il servizio militare. La mostra sarà aperta nei fine settimana fino alla domenica precedente il Natale. Il ricavato in offerte volontarie sarà devoluto alle attività dell’associazione. L’iniziativa si svolge con il contributo del Centro servizi al volontariato.
“Quest’anno – dice, giustamente orgogliosa, la storica presidente e co-fondatrice Ivana Audisio - festeggeremo i nostri primi dieci anni di attività, durante abbiamo realizzato tantissimi progetti, abbiamo visto anziani tornare a ridere e migliorare anche fisicamente, volontari impegnarsi ed esserne gratificati, Dieci anni non sono pochi e la nostra associazione è sempre più unita, siamo diventati un bel gruppo di amici”.
Un po’ di storia
L'associazione è nata giuridicamente il 27 febbraio 2004, ma aveva messo il primo germoglio nel dicembre 2003, quando Audisio, che era ed è la segretaria della casa di riposo comunale Santissima Annunziata, doveva risollevare il problema della sicurezza notturna in casa di riposo. Il Comune, che aveva aumentato il personale di assistenza diurno, non poteva sobbarcarsi l’onere di una guardia notturna, mentre si erano verificati dei tentativi di furto. La segretaria si rivolse dunque all’associazione Ana (Alpini) cittadina e raccolse subito l'adesione di circa una decina di volontari disposti a passare la notte a turno la struttura. Nello stesso periodo la delegazione locale della Croce Rossa aveva attivato un corso per volontari che si resero disponibili per passare qualche ora con gli anziano, per accompagnarli in passeggiata e semplicemente tener loro compagnia facendoli discorrere e chiacchierare….
Mettendo insieme le due iniziative si diede origine alla nuova associazione, che da un lato voleva dar sollievo ed aiuto al personale della casa di riposo, dall’altro rendere meno passivo il tempo degli anziani autosufficienti ospiti, rivolgendosi anche a tutti gli anziani della città che abitano a casa loro per dare occasioni di svago e di compagnia.
“Negli anni successivi - spiega Audisio - la collaborazione con il Centro servizi per il volontariato della provincia ci ha aiutato molto non solo dal lato progettuale, ma anche come appoggio per i primi corsi di formazione. Oggi possiamo offrire corsi di fisioterapia, sempre molto affollati, il soggiorno “protetto” al mare, la gita di un giorno in una meta diversa ogni volta con pranzo al ristorante, la polentata a settembre, la convenzione con il banco alimentare (ogni mese distribuiamo almeno 300 kg di alimenti a persone in stato di disagio), il corso di ginnastica perineale, corsi di formazione, la mostra di dicembre dove si espongono anche i lavori realizzati nel corso dell’anno per il Natale, partecipazione a Busca in piazza e al Natale solidale”.
“Siamo aperti a nuove iscrizioni – invita, infine, la presidente -, anche di giovani e giovanissimi. Sono sempre più convinta che fare volontariato non è solo aiutare gli altri, ma è soprattutto gratificazione personale, apertura mentale, esperienza. In un'associazione non c'è che l'imbarazzo della scelta: si può decidere di aiutare nella contabilità, nella comunicazione, nella gestione, nella manutenzioni nella sede, secondo quanto ci aggrada di più secondo i nostri studi o le nostre passioni”.