Si inaugura venerdì prossimo, 6 dicembre, nel Teatro Civico la nuova stagione della Residenza Teatrale di Caraglio di Busca e delle Valli Grana e Maira con Santibriganti Teatro con il concerto di una grande cantante, Ginevra di Marco.
La Residenza festeggerà nel 2014 il 10° anno e la nuova stagione teatrale 2013/14 nei bei Teatri Civici di Caraglio e di Busca, nonostante le sempre più evidenti difficoltà economiche, potrà contare sulla presenza di valide compagnie provenienti da diverse regioni italiane.
“Il nostro Teatro Civico – afferma il vice-sindaco e assessore alla Cultura, Marco Gallo - continua ad ospitare spettacoli ed eventi di grande portata affidandosi ad una variegata rete di collaborazioni: il prossimo fine settimana con il concerto di Ginevra di Marco venerdi e quello della Black Voices sabato, compreso il workshop , ne è un esempio significativo".
Lo spettacolo in programma venerdì si intitola “Canti, richiami d’amore”, con Ginevra Di Marco voce, Francesco Magnelli pianoforte e magnellophoni, Andrea Salvadori chitarra classica, tzouras, elettronica.
Si tratta di un excursus tra la canzone d’autore e quella popolare; brani tratti dal cantautorato italiano di qualità e dalla secolare produzione delle varie regioni d'Italia, scelti per significato evocativo e morale. Canzoni legate all’anima e alla sfera più intimista, spirituale, canzoni alla ricerca delle tematiche più importanti, la difesa dei più deboli, l’amore, la felicità. Il concerto vuole coinvolgere il pubblico in un’onda emotiva continua.
Lo spettacolo sarà diviso in due parti: nella prima, Ginevra di Marco alla voce, Francesco Magnelli al pianoforte e magnellophoni, Andrea Salvadori alla chitarra classica, allo tzouras e all’elettronica, presenteranno il nuovo cd, composto da capolavori quali La sposa di Giuni Russo, Brace dei C.S.I, Montesole dei P.G.R, Sidun di Fabrizio De Andrè, L’Ombra della luce di Franco Battiato, Nuena nuena di Enzo Avitabile, insieme a classici della tradizione popolare, quali i toscani Storia del 107 e Cinquecento catenelle d’oro, e Tumbalalaika, tradizionale yiddish. Nella seconda parte, meno rigorosa e più aperta al gioco con il pubblico, Ginevra insieme ai suoi musicisti interpreterà un insieme dei brani che l’hanno resa nota al grande pubblico in questi anni, soprattutto nella sua carriera solista, dal tradizionale toscano La leggera a Malarazza di Domenico Modugno, da Gracias a la Vida di Violeta Parra ad Amandoti dei CCCP.
Biglietti
intero € 12, ridotto € 10, ridotto speciale € 8
Apertura cassa un’ora prima dello spettacolo. Per tutta la stagione nel foyer dei Teatri sarà allestito un banchetto della Libreria Passepartout di Caraglio, dall’apertura della cassa fino alla chiusura del teatro.