Un fine settimana esaltante per gli spettatori del Teatro Civico: canzoni ed interpreti di alto livello hanno dato ragione, ancora una volta, a chi aveva voluto a tutti i costi dotare la cittadini di un suo teatro-bomboniera. Unico rammarico, non poter contare su qualche posto in più, visto che il tutto esaurito sottolinea ormai ogni evento. E c’è da crederci, dato che a Busca nello scorso we, per esempio, la nuova stagione della Residenza Teatrale di Caraglio di Busca e delle Valli Grana e Maira con Santibriganti Teatro si è aperta venerdì 6 dicembre con il concerto di una grande cantante come Ginevra di Marco i cui “Canti, richiami d’amore” hanno rapito un pubblico composto in buonaa paret anceh da ospiti provenienti da altre città e paesi della provincia.
Stesso pubblico eterogeneo per provenienza ha partecipato alla due giorni del 7 e dell’8 dicembre del quintetto inglese a cappella “Black Voices”, noto ed apprezzato a livello internazionale. Proposti canti tradizionali africani, spiritual, gospel in un workshop i cui partecipanti, 45 allievi da mezza provincia, hanno avuto la possibilità di esibirsi in un saggio finale durante il concerto delle Voices della sera dell’8 per un teatro stracolmo ed antusiasta.
“Busca non rinuncia alla sua tradizione musicale sia pure in tempi di crisi – dice il vice-sindaco e assessore alla Cultura, Marco Gallo - e si dimostra capace di ospitare spettacoli ed eventi di grande portata. Grazie ai nostri partner, in questi casi la ‘Residenza’ e l’associazione cittadina Amici della Musica, il Comune continua l’impegno in questo settore, cui riserva l’importanza che merita. Speriamo di poter continuare a contare sulla rete costruita in questi ultimi anni, mantenerla vivace e disponibile ad una crescita ulteriore”.
