Quest'anno il tradizionale Concerto di Natale del Civico istituto musicale Vivaldi è stato un appuntamento particolare, una serata di musica, canti e parole nel segno della condivisione e dell’apertura alle tante realtà musicali ed artistiche di Busca.
L’idea ha ottenuto un grande effetto ed è stata piacevolmente accolta dal numeroso pubblico riunito al Teatro Civico la sera del 23 dicembre.
Con i solisti e l’assieme d’archi dell'Istituto civico, si sono esibiti anche il coro Cantallegrando, l'orchestra dell'istituto comprensivo Carducci di Busca, il coro amatoriale del corso di intelligentemente e l’assieme vocale a cappella I cinquettanti, questi ultimi due al loro debutto sul palcoscenico. Inoltre l'attore Omar Ramero ha letto brani significativi e poesie di Mandela, Ghandi, Madre Teresa di Calcutta, Lorca, Pascoli e pensieri dei bambini delle scuole elementari.
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Il programma musicale ha spaziato da autori classici, come Vivaldi, con estratti dai concerti per due flauti e orchestra e per due chitarre e orchestra, ad autori contemporanei, con brani di tradizione popolare, gospel ed natalizi.
Insomma, allievi, docenti, piccoli e grandi artisti tutti insieme per uno spettacolo riuscito e beneaugurante.
La serata è stata introdotta dal sindaco, Luca Gosso, e dal presidente dell’Istituzione culturale comunale, Marco Manfrinato, che hanno presentato il nuovo direttore artistico del Vivaldi, il Maestro Paolo Manzo, già direttore del conservatorio di Cuneo, “regista” dello spettacolo. Tutti e tre hanno sottolineato il ruolo che il Vivaldi vuole avere di coordinamento, incentivo e sprono per le tante realtà musicali, e culturali in genere, che fanno di Busca una “città della musica”, coltivando in particolare la diffusione della pratica fra i giovanissimi e il pubblico amatoriale.
