Il Comune ha dotato l’intero edificio delle scuole primarie del capoluogo di un sistema “pilota” di telecontrollo del riscaldamento che sta permettendo dall’inizio di quest’anno scolastico un risparmio del 30% dei consumi.
L’impianto è stato realizzato dalle ditte buschesi Aimar F.lli per la parte elettrica e Barbero Sergio per la parte idraulica, il software è stato realizzato da Roberto Ellena.
Complessivamente i lavori realizzati in due anni sono costati circa 30 mila euro e fanno parte di un finanziamento della Fondazione CRC.
Investimento azzeccato
“Dati alla mano - spiega il sindaco Luca Gosso – abbiamo la conferma che l’investimento era da fare e che il suo costo sarà ammortizzato nel giro di pochi anni. L’ammodernamento dei sistemi di riscaldamento ed illuminazione pubblici per ottenere risparmio e una migliore qualità dell’aria è stato uno dei punti più qualificanti del nostro mandato ed è un investimento che continuerà a dare frutti in futuro”.
Controllo a distanza
L’architettura dell’impianto consiste in un Plc Siemens S7-300 cui sono collegati i sensori di temperatura, le elettrovalvole e le pompe di circolazione di tutti i locali dell’edificio. Al Plc è collegato un computer per la supervisione e il controllo dell’impianto che consente la gestione a distanza da un altro pc oppure da uno smartphone collegati a internet.
Ad ogni locale la sua temperatura
Ogni locale dell’edificio dialoga direttamente con il Plc, dove sono stati inseriti l’orario di attività e la temperatura richiesta in ciascuno, in modo che sia ottimale nelle ore di utilizzo e che il riscaldamento possa essere automaticamente spento quando il locale è vuoto. Il Plc calcola, in base alla temperatura giornaliera, con quanto tempo di anticipo rispetto l’orario di attività deve partire l’accensione.
Tutti i valori di temperatura sono archiviati e visualizzati in forma grafica nella finestra di gestione del singolo locale.
Per la gestione dei locali di cui l’utilizzo non è regolare, il software garantisce un valore di temperatura minimo nell’orario scolastico, in più, è stato inserito un pulsante di richiesta riscaldamento temporaneo (2 ore), rinnovabile, che innalza il set-point di temperatura ad un valore superiore.
E’, naturalmente, possibile accendere determinati locali o l’intera struttura in via occasionale e straordinaria (per corsi extrascolastici, riunioni, saggi…). Nei giorni di chiusura dell’edificio è mantenuta una temperatura minima di antigelo.
In base ai calcoli effettuati nella prima parte dell’anno scolastico, si è registrato un risparmio di energia del 30% - 40%; rispetto allo stesso periodo del 2012, quando, comunque era già automatizzato un terso dell’edificio.