Circa 200 persone hanno partecipato domenica 11 maggio alla decima edizione della Passeggiata enogastronomica alla scoperta delle “Terre dei Lancia”, organizzata dalla proloco Busca Eventi in collaborazione con alcuni comitati frazionali e promossa in collaborazione con l’assessorato comunale alle Manifestazioni.
Premiati con una bella giornata di sole, i partecipanti, scaglionati in sei gruppi da una trentina di persone, hanno percorso le diverse tappe alla scoperta di quelle che furono le Terre del Marchesato.
“Un grande ringraziamento - ha detto presidente di Busca Eventi, Gianpiero Marino - va a tutti i volontari che hanno reso possibile la buona riuscita della manifestazione, che anche quest’anno ha registrato i complimenti e il gradimento di tutti i presenti ”.
La camminata (circa 8 km), con partenza da piazza della Rossa prevedeva un nuovo e suggestivo percorso, intervallato dalle consuete tappe di degustazione enogastronomica dei principali prodotti locali, dalla carne ai formaggi, al vino.
Attraversato il centro storico, davanti alla maestosa parrocchia Maria Vergine Assunta e sotto l’arco della medioevale Porta Santa Maria, la camminata proseguiva fino all’area verde di San Quintino, con la visita al maneggio del rinomato San Quintino Resort, per poi procedere lungo via Bella Antilia e via Antica di Costigliole e salire verso la collina, per la visita alla cantina vitivinicola di Tomatis Dario e figli e, di seguito, all’antica pieve romanica di San Martino.
Il ritorno in centro città, lungo il suggestivo percorso panoramico sulla collina buschese, prevedeva, infine, la visita alla graziosa cappella di San Quintino e alla splendida Chiesa della Santissima Annunziata.
Al termine tutti i partecipanti si sono ritrovati in piazza Savoia dove, insieme all’intrattenimento musicale e ai balli occitani de “I Lou Serpent”, ad ogni iscritto presente è stato offerta una borsa con numerosi gadget, offerti da alcune ditte locali.
“La passeggiata “Terre dei Lancia”, - ha detto l’assessore alle Manifestazioni, Gianfranco Ferrero - finalizzata alla promozione dei prodotti tipici e alla valorizzazione del nostro ricco patrimonio territoriale, è sempre di più un appuntamento annuale di grande attrazione. Complimenti ai volontari che hanno lavorato bene per il successo di questa edizione e arrivederci a tutti al prossimo anno”.
