Giovedì 15 maggio sono stati ospiti della città 87 bambini di quarta e quinta della scuola primaria di Moglia, la cittadini in provincia di Mantova colpita dal terremoto del 2012 con la quale Busca ha stretto un legame di solidarietà, accompagnati da otto dei loro insegnanti, da alcuni amministratori comunali, dal presidente della casa di riposo, ricevuti dal sindaco Luca Gosso e dalla Parrocchia.
Ad accoglierli erano gli 80 bambini di Busca delle classi quinte nel cinema-teatro Lux con uno spettacolo di canti e scenette. Dopo il pranzo al sacco, è seguito un pomeriggio di giochi nell’area dei capannoni e uno spettacolo di nuovo al Lux offerto dalI‘associazione Avis.
Gli ospiti hanno pernotteto nel palazzetto dello sport con materassino e sacco a pelo.
Al venerdì hanno partecipato ai laboratori di gruppo a scuola, hanno fatto il giro turistico della città e assistito ad uno spettacolo offerto dalla biblioteca civica. Nel pomeriggio altri intrattenimenti prima della ripartenza per Moglia.
La due giorni è stata organizzata dagli insegnanti della scuola primaria, con il sostegno del Comune e di numerose associazioni cittadine: il nucleo Il Tricolore dei Carabinieri in congedo, la Protezione civile comunale, i Vigili del fuoco,la Cri, l’Ana, la Busca Eventi e la Parrocchia.
“Questo gemellaggio – spiega l’insegnante Paola Eandi - è stato possibile grazie allo sforzo congiunto di tutti: scuola , famiglie, Comune, Parrocchia e le associazioni di volontariato. Ringraziamo tutti per il prezioso aiuto. Quando si forma una squadra è tutto più facile ed è bello dare l’occasione ai nostri bambini di vivere esperienze positive con esempi di condivisione e di solidarietà concreti. Ottima è stata la collaborazione con tutti, anche per le nostre colleghe di Moglia è stata un'esperienza unica e bellissima. Un ringraziamento particolare ai volontari dei Vigili del fuoco, del nucleo il Tricolore dell'associazione Carabinieri in congedo e della Protezione civile comunale: grazie alla loro disponibilità e professionalità per noi insegnanti è stato più facile gestire i 166 bambini. Grazie anche alle maestre in pensione, che hanno accompagnato i ragazzi nella visita al nostro bellissimo centro storico, al gruppo Ana, che con la sua squidita polenta e salsiccia ha conquistato i complimenti dei mogliesi, all'Avis, che ci ha regalato lo spetacolo al Lux, al clown Arturo, alla biblioteca civica, per lo spettacolo gratuito di narrativa delle nostre valli".
