Ieri sera sul palco del Cinema Teatro Lux è andato un scena uno spettacolo passesco, unico ed entusiasmante: da Mirandola sono giunti da Busca i Rullifrulli con il loro spettacolo “La ciurma leva l’ancora”.
50 ragazzi dagli otto ai trent' anni (alcuni diversamente abili) che ballano, suonano tutti gli strumenti della fantasia, dalle padelle ai bidoni della spazzatura, con writers che lavorano dal vivo e videoclip realizzati in diretta.
L’evoluzione di un progetto didattico, realizzato nel 2003 in collaborazione con la neuropsichiatria a Mirandola, la cittadina in provincia di Modena colpita duramente dal terremoto del 2102, è diventato un intrattenimento da centinaia di concerti in tutta Europa.
L’evento è stato portato a Busca con la regia del Comune, dall’associazione Amici della Musica con la collaborazione di Assoimprese e Amici dell' oratorio nel giorno della Fiera di Maggio, e con il sostegno di Sedamyl, Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano, Piemonte Live, Granda Zuccheri, Caffè Excelsior
I primi camion della Ciurma erano arrivati al mattino di domenica per il montaggio in teatro dell’orchestra unica al mondo, composta da strumenti “non convenzionali” progettati e costruiti, con materiali riciclati, dagli stessi componenti della Banda.
I ragazzi sono statti ospiti per la cena in oratorio e dopo lo spettacolo hanno dormito nella palestra del Palazzetto sportivo.
Nello spettacolo che ha presentato a Busca la Banda RulliFrulli si lancia in mare aperto verso avventure eccezionali e sempre coloratissime.
"La ciurma" è l'avventura che conduce lontano a “shakerare l'anima in giro”, a scoprire l'ignoto. Gli strumenti si reinventano e tramite i ragazzi raccontano di battaglie fra le onde sonore, di naufraghi cantastorie e di mitologiche creature.
La Banda vanta grandi collaborazioni come quella di Michele Bernardi, animatore-videomaker-disegnatore, ideatore delle parti grafiche dello spettacolo, e la partecipazione di musicisti professionisti del calibro di Bob Corn.
Il 10 maggio è uscito il primo CD registrato dai ragazzi con i brani dello spettacolo portato a Busca.
Quello della Ciurma è un viaggio di formazione che il Branco, diventato grande, intraprende per condividere la propria musica e trascinare nel suo vortice anche l'emozione del pubblico. Un mosaico eterogeneo da vedere e da ascoltare.