Molti cittadini hanno partecipato con interesse alle serate di informazione svolte dal Comune, insieme con il Cec (Consorzio ecologico cuneese), mercoledì e venerdì della scorsa settimana per spiegare le modalità della raccolta porta a porta ai nuovi interessati, in seguito all’estensione dalla zona coperta dal servizio.
Gli incontri sono stati tenuti dal consigliere comunale delegato Diego Bressi, Alessandra Rostagno della ditta appaltatrice del servizio ed Andrea Testa, tecnico del Cec.
“Con l’ampliamento incominciato ieri, lunedì 30 giugno, - spiega Bressi - le famiglie interessate dal porta a porta sono 3.500 sulle 4.320 totali, vale a dire circa l’82 % della popolazione . Il servizio tocca così tutta l’area comunale dove il rapporto costo–beneficio è vantaggioso. Restano, infatti, scoperte soltanto quelle zone collinari o frazionali con poca densità abitativa e difficili da raggiungere, soprattutto in inverno. Il nostro scopo è ottenere con la nuova tipologia di raccolta il massimo risultato per la differenziata senza aumentare le tariffe. Per ora ci stiamo riuscendo”.
“Ringrazio i concittadini – conclude Bressi - per l’ impegno che ci mettono: sono stati veramente attenti e partecipi agli incontri ed ordinati e pazienti nel ritiro dei kit. Chiedo ancora a tutti di aiutare gli operatori nel mettere a punto il servizio nelle nuove zone”.
Il Comune ringrazia i volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile che hanno provveduto ad organizzare, insieme con il Cec, la distribuzione dei kit per quattro intere giornate.
