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Una convezione col conservatorio di Alessandria per far crescere il civico istituto musicale

Data:

20 Ottobre 2006

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La sede dell'Istituto musicale in piazza XX Settembre
La sede dell'Istituto musicale in piazza XX Settembre
150 iscritti dei quali 32 per la prima volta. Tanti sono gli allievi del Civico istituto musicale Vivaldi di Busca per l’anno accademico 2006/2007, le cui lezioni hanno preso il via la scorsa settimana. Una scuola di eccellenza, nata nel 1979 grazie alla volontà dell’amministrazione comunale (sindaco Teresio Delfino) e all’intraprendenza di alcuni giovani amanti della musica, fra i quali il direttore artistico, Pier Luigi Barbero, che ha ricoperto questa carica dalla fondazione. Barbero ci illustra l’attività in programma per quest’anno partendo da una novità importante: “Stiamo lavorando – afferma – ad una convenzione da sottoscrivere con il conservatorio statale di Alessandria, che, tra l’altro porta lo stesso nome del nostro Istituto, Vivaldi. Si tratta di un progetto su quale puntiamo decisamente per la crescita della nostra scuola. La collaborazione sarà a 360 gradi: sono previsti programmi didattici comuni, scambi di musicisti e produzioni artistiche integrate, nella prospettiva della riforma dei conservatori, che è ormai in atto e che ne prevede l’assimilazione a facoltà universitaria”. “La convenzione - continua Barbero - farà senz'altro crescere ulteriormente la nostra scuola. Posso dire che da più di un quarto di secolo lavoriamo con umiltà per la musica: siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti. Per esempio, lo scorso settembre abbiamo avuto il piacere di vedere altri due nostri allievi diplomati: Anna Chiapello, pianoforte, ed Emily Rostagno, flauto. Siamo certi che altri risultati verranno, poiché non ci stanchiamo di gettare continuamente nuovi semi musicali sul territorio”. “Il Vivaldi – interviene l’assessore comunale alla Cultura, Marco Gallo - è forse la realtà culturale buschese più prestigiosa e conosciuta. Dalla sua nascita ad oggi l'Istituto ha formato un notevole numero di musicisti, alcuni dei quali hanno intrapreso brillanti carriere artistiche. La nuova sede di piazza delle Rossa, voluta dal Comune e inaugurata lo scorso gennaio, permette finalmente ad insegnanti ed allievi di esercitare la musica in locali adeguati. Grazie alla novità annunciata ora da Barbero, avremo presto la possibilità di lavorare in stretta collaborazione con il conservatorio di Alessandria: sarà una risorsa determinante per la preparazione di allievi ed insegnanti, che entreranno a far parte diretta di un completo percorso formativo”. Un terzo degli allievi arrivano dai comuni del circondario, compresi alcuni nei quali esiste una scuola di musica… Gran parte di essi ha scelto il corso di tipo Accademico. cioè quello che presenta i programmi di studio ministeriali di tipo conservatoriale; una parte meno consistente ha scelto il corso di tipo Amatoriale, cioè un corso di tipo libero, che prevede di organizzare il programma di studio secondo le esigenze dell'allievo. Infine una piccola quota di studenti ha scelto il corso di tipo Professionale, cioè un vero e proprio corso di perfezionamento per diplomati desiderosi di ampliare la conoscenza della letteratura del proprio strumento. “In quest’ultimo abito – ricorda Barbero – abbiamo organizzato le master-class di flauto che si svolgeranno con due esponenti molto importanti sulla scena musicale europea: la francese Claude Lefebvre, primo flauto dell'Opera di Parigi, e il flautista jazz Stefano Benini, compositore, esecutore e didatta, che saranno a Busca nei prossimi mesi”. “Per quanto riguarda gli Insegnanti ordinari – spiega il direttore - cerchiamo di mantenere il più possibile stabile il corpo docente, per garantire la necessaria continuità didattica. Da quest'anno si è deciso di rendere esplicito il Contratto formativo tra allievi, famiglie e Istituto: è un modo trasparente per definire ciò che la scuola offre e ciò che richiede ai suoi fruitori”. (visionabile qui sotto). Stanno per avere inizio, infine, i "laboratori" del dipartimento di Musica per i piccoli, con i corsi di Musica Giocando ed il Coro di voci bianche. Sabato 28 ottobre si terrà il primo dei due concerti della rassegna autunnale di musica religiosa, intitolata quest’anno "In chordis et organo”, nella chiesa della Bianca, alle ore 21. A dicembre prenderà il via la stagione concertistica dell’Istituto

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