Tango al Castellaccio

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Sabato 2 agosto sarà proposto all’affezionato pubblico di Busca il tradizionale Concerto di mezza estate

Data:

22 Luglio 2014

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MaMaGrè, sabato 2 agosto al Cstellacciio
MaMaGrè, sabato 2 agosto al Cstellacciio

Sabato 2 agosto sarà proposto all’affezionato pubblico di Busca il tradizionale Concerto del Castellaccio in Musica, organizzato dal Civico istituto musicale Vivaldi.

 

L’appuntamento è per le ore 21,15 nei pressi dei ruderi  dell’antico castello, nella sempre suggestiva cornice del parco Francotto, sulla collina di Santo Stefano, ma in caso di maltempo (che occorre prevedere in questa piovosa estate) si terrà al Teatro Civico. Ingresso libero.

 

Protagonista della serata sarà il tango, con lo spettacolo dei MaMagrè “Tango e dintorni: “Abbiamo pensato – spiega il direttore artistico dell’istituto, Paolo Manzo – che l’occasione del concerto di mezza estate ben si addica a questa musica, che è anche cultura e racconto. In particolare il gruppo MaMaGré che sarà al Castellaccio, non ricerca Buenos Aires nella provincia di Cuneo, ma la “ri-crea”, nuova e diversa, attraverso i suoi sensi”.

 

MaMaGré

Il gruppo nasce nel 2004 da una chitarra e una voce. E poi un’altra voce. Poi un timido mandolino. Poi ancora arriva il basso, in ritardo, ma puntuale. Si aggiunge un’altra chitarra, un bouzouki, un charango, una mandola. E poi ancora una guitarra portugueisa de fado, ma anche un cajon de flamenco, un guiro, una barba incolta.

 

MaMaGré incontra sulla sua strada il cugino prestigioso, el rey del Tango: il tedesco Bandoneon, che però si spaccia per argentino! Ma ha pure dei rapporti completi col di lui cugino di campagna: l’organetto provenzale. Il flauto traverso, il sax soprano, il clarinetto, la fisarmonica, il pianoforte.

 

Già nel 2004 MaMaGré arriva in finale al GreenAge festival a Maison Musique (Rivoli), segnalato tra le realtà più promettenti da una giuria di specialisti presieduta da Franco Lucà, fondatore del FolkClub di Torino. È il primo passo del gruppo nei circuiti della canzone d’autore, dove propongono la loro personalissima visione del tango canciòn.

 

MaMaGré frequenta soprattutto le milongas: fa ballare i tangueros, li fa sorridere, li accompagna nel “pensiero triste che si balla” e poi li alleggerisce.

 

Suona in Piemonte, Liguria, Lombardia, Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Toscana, Francia, in strada, nelle piazze, nei teatri.

E proprio nei teatri si accompagna alla voce narrante, per presentare ed esprimere, al di là delle note musicali, in maniera ancora più avvolgente coinvolgente e divertente, il mondo del tango e i suoi dintorni.

 

Nel 2009 condivide il palco col cantautore genovese Max Manfredi, fresco vincitore con Luna Persa della Targa Tenco per il miglior disco. Nel 2010 il quartetto è invitato alla grande festa per la Targa Tenco a Luna Persa  al FolkClub di Torino, dove si esibisce accanto a Max Manfredi, Isa, Federico Sirianni, Marco Ongaro, Franco Boggero, Carlo Pestelli e altri.

 

Nel 2014 i MaMaGré compiono dieci anni, sono ancora in piedi, con rinnovata energia e l’esperienza acquisita da frequentazioni ad ampio raggio.

 

“Il più grande tanguero della Pampa” (spettacolo teatrale di Francesco Scarrone, con MaMaGré ed Elena Griseri) sta riempiendo i teatri milanesi ed è stato recentemente tradotto in francese e portato in scena oltralpe.

 

Marica Canavese: voce

Gianpiero Gregorio: chitarra e voce

Marco Marenco: chitarra, bouzouki, mandolino, charango

Paolo Turco: basso acustico

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