Tasi: scade il 16 ottobre il pagamento della prima rata

Dettagli della notizia

E’ la nuova tassa sui servizi comunali indivisibili istituita dallo Stato. Ecco le modalità di versamento  

Data:

01 Ottobre 2014

Tempo di lettura:

5 min

Tasi sta per  Tassa sui servizi indivisibil, finanzi come quelli effettuati dagli uffici municipali e quelli relativi alla manutenzione delle strade, del verde e della illuminazione pubblica
Tasi sta per Tassa sui servizi indivisibil, finanzi come quelli effettuati dagli uffici municipali e quelli relativi alla manutenzione delle strade, del verde e della illuminazione pubblica

Cosa

Tasi sta per  Tassa sui servizi indivisibili ed è la nuova imposta comunale istituita dallo Stato in materia di legge di stabilità per l’anno 2014. Finanzia i servizi comunali rivolti a tutti, come quelli effettuati dagli uffici municipali e quelli relativi alla manutenzione delle strade, del verde e della illuminazione pubblica.

 

Quanto

La novità della Tasi è che deve essere pagata non soltanto dal proprietario dei fabbricati, compresa l’abitazione principale, ma anche l'affittuario, che deve versare una parte del totale compresa fra il 10% ed il 30% secondo quanto stabilito da ogni Comune. Inoltre ogni Comune stabilisce un’aliquota variabile dall’1 al 3,3 per mille.

 

"A Busca abbiamo scelto di applicare un’aliquota  dell’1,5 per mille – dice il vice-sindaco e assessore al bilancio Gianmichele Cismondi –, vicina, perciò,  a quella minima, e di imputarla per il 90% a carico del proprietario e per il 10% al locatario, con importo minimo di versamento pari a 12 euro annuale: ossia non pagherà chi dovesse versare di meno di 12 euro. Questo significa ad esempio che per un alloggio in categoria A2, di circa 90-100 metri quadrati con autorimessa  in zona centrale, con valore imponibile di 60-65 mila euro, la tassa ammonta ad Euro 90-95. Se l’alloggio è in affitto, il proprietario paga il 90% dell’importo, quindi, circa 80-85 euro per ciascuna delle rate di ottobre e di dicembre, mentre il locatario non paga nulla, poiché l’importo a suo carico è inferiore a 12 euro”.

 

Perché

“Abbiamo applicato la Tasi – spiega Cismondi - in quanto costretti a farlo dal taglio di 700.000 Euro di trasferimenti statali rispetto al 2013 piuttosto che aumentare l’aliquota Imu, l’addizionale Irpef o gli oneri di urbanizzazione perché tali aumenti non avrebbero comunque garantito il gettito sufficiente a coprire il taglio effettuato dallo Stato ed avrebbero comportato per l’Imu versamenti per categorie di immobili il cui incasso  già dal 2013 è trattenuto per intero dallo Stato”.

 

“Va comunque sottolineato che – conclude il vice-sindaco - nel nostro Comune possiamo vantarci di avere i valori imponibili, sui quali si applica l’aliquota prevista, fra i più bassi tra le città con più di 10 mila abitanti di tutto il Piemonte determinandosi pertanto un versamento per il cittadino comunque non eccessivamente rilevante.

 

Chi

Sono soggetti “attivi” alla Tasi i fabbricati compresa l’abitazione principale e le aree edificabili.

Sono esclusi i terreni agricoli in ogni caso.

 

La Tasi  è poi dovuta dai seguenti soggetti “passivi”:

· possessori o detentori di fabbricati, compresa l’abitazione principale, e di aree edificabili.

· assegnatario dell’ex casa coniugale;

· locatario per gli immobili concessi in locazione finanziaria (leasing);

· soggetto che gestisce i servizi comuni, per i locali e le aree scoperte di uso comune in multiproprietà e per i centri commerciali integrati;

· occupante, nella misura del 10%, nel caso in cui sia diverso dal proprietario. Esempio: nel caso in cui un soggetto proprietario conceda in locazione un immobile ad un altro soggetto, quest’ultimo

(occupante) dovrà versare la quota del 10%, mentre la restante quota del 90% resta in capo al proprietario.

 

L’importo minimo (annuo) al di sotto del quale non è dovuta l’imposta è di 12,00 euro.

 

Quando

Acconto entro il 16 ottobre: saldo entro il 16 dicembre. VEDI LE TABELLE A LATO

Si ricorda che la TASI si versa direttamente nell’anno di competenza del tributo

 

Come

VEDI LE TABELLE A LATO

Il versamento deve essere effettuato esclusivamente utilizzando il modello F24, in qualunque  sportello bancario e negli uffici postali.

Il codice comune da indicare nel modello F24 per il Comune di Busca  è B285.

 

A lato nella tabella sono indicati i codici tributo da indicare nel modello F24.

I modelli F24 sono in distribuzione negli sportelli bancari e postali, e in formato elettronico in LINK QUI SOTTO (sezione Tasse e tributi – TASI o IMU)     e sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it .

 

Importo minimo: non devono essere eseguiti versamenti per importi inferiori ad 12 euro. Tale importo, che non costituisce franchigia, si intende riferito all’importo complessivamente dovuto per l’anno e non alle singole rate.

 

Arrotondamento: l'importo da versare deve essere arrotondato all'euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi o per eccesso se superiore a detto importo.

 

Calcolo 

Per l’assolvimento del tributo i cittadini/contribuenti possono avvalersi anche del supporto fornito dagli uffici comunali ma si auspica che si faccia ricorso ai referenti abituali  (commercialisti, Caf, associazioni di categoria) che già hanno provveduto al  calcolo dell’Imuessendo le due basi imponibili identiche.

 

Calcolo online

Tramite questo sito internet  l’ufficio tributi ha predisposto uno strumento utile  per il calcolo dell’imposta, Imu/Tasi e la stampa del modello F24 in completa autonomia cliccando su IN LINK QUI SOTTO

Sono presenti due procedure, utilizzabili a scelta dell’utente: la prima prevede l’inserimento di tutti i dati a cura dell’utente mentre la seconda, previa registrazione al sistema, propone automaticamente i dati risultanti all’Ufficio Tributi. In entrambi i casi il servizio è gratuito per gli utenti.

Il metodo di calcolo è analogo a quello applicato per l’Imu.

Per calcolare la Tasi occorre innanzitutto, determinare il valore imponibile dell’immobile (*), sul quale si calcolerà l’aliquota prevista per le varie tipologie. L’imposta lorda, va rapportata ai mesi e alle percentuali di possesso (per la Tasi non sono state previste detrazioni).

 

(*): Il valore imponibile viene determinato applicando alla rendita catastale, rivalutata del 5%, i seguenti moltiplicatori:

 

VEDI NELE TABELLE A LATO i moltiplicatori fabbricati (da applicare sulla rendita catastale rivalutata del 5%, per determinare il valore imponibile):

 

Il mese durante il quale il possesso si è protratto per almeno 15 giorni è computato per intero.

 

Sportello Tasi

L’Ufficio Tributi al primo piano del municipio(nella Sala Consiliare), in via Cavour 28, ha predisposto uno sportello (tel.: 0171.948610 – 0171.948612) a disposizione dei contribuenti, che non si avvalgono di propri consulenti, nei seguenti orari:

Dal 22 settembre  al 16 ottobre dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12 e il mercoledì  anche dalle ore 14 alle 17.

 

Sportello ad “istanza”

E’ possibile richiedere la compilazione del modello F24 per il pagamento di TASI rilasciando i propri dati, completi di numero telefonico ed eventuale indirizzo di posta elettronica. A seguito di tale richiesta, dopo qualche giorno il contribuente riceverà il modello F24 precompilato da utilizzare per il versamento, scegliendo tra le seguenti modalità di ritiro/ricezione:

- ritiro di persona allo sportello

- ricezione alla propria casella di posta elettronica

 

 

 

 

 

Immagini

Ultimo aggiornamento: