La sicurezza della strada provinciale 160 all’altezza del centro della frazione Castelletto è stata al centro di una riunione tematica dell’amministrazione comunale lo scorso 2 ottobre, durante la quale sono state presentate alcune soluzioni ed interventi tra cui l’istituzione di semafori a chiamata o altri dissuasori della velocità.
Per questo tratto di strada, in particolate, la Provincia ha autorizzato il posizionamento dei “Prevelox”, cui il Comune sta ora provvedendo.
Per quanto concerne la riattivazione dei semafori rallentatori di velocità, in assenza di decreto attuativo per la loro omologazione ed installazione, tutte le postazioni già attivate sul territorio comunale (6 impianti di cui 2 a carico del Comune e 4 della Provincia) hanno dovuto essere spente e ora, in attesa del decreto, si sta valutando la possibilità di convertirle in semafori a chiamata.
Queste osservazioni sono contenute nella risposta scritta che il Sindaco ha inviato al capogruppo del Movimento 5 stelle in Consiglio comunale, Gianpiero Bianchi, in merito alla sua interrogazione circa la viabilità nella frazione.
Nella lettera si precisa inoltre che il ridotto numero di agenti di polizia locale non permette la loro presenza costante alle scuole e in frazione, ribadendo che i controlli della velocità nella zona sono frequenti con l’ausilio di autovelox, e che si prende in considerazione la proposta contenuta nell’interrogazione del progetto “nonni vigile” .
Il Sindaco, infine, assicura l'approfondimento dei suggerimenti contenuti nell'interrogazione circa la sistemazione del piazzale della parrocchia frazionale, come la chiusura al traffico del passaggio antistante.