Riaprire la stazione di Busca al traffico dei passeggeri ora è una possibilità più concreta. Infatti la linea Saluzzo-Savigliano-Cuneo, sospesa nel giugno di due anni fa ed ora attiva soltanto per il servizio merci, è stata inserita in una prossima gara d’appalto dei servizi sulla rete ferroviaria piemontese del centro-sud.
Il collegamento da Cuneo a Saluzzo, che passa per Busca, costituirà una miglioria di gara per il nuovo gestore del servizio.
“E’ una buona notizia – dice il sindaco Marco Gallo - che l’assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco si ponga l’obiettivo di potenziare il trasporto ferroviario e il fatto che la linea che passa da Busca sia stata almeno tolta dal dimenticatoio in cui si era inabissata è un primo passo importante. Si verifica finalmente ciò che le amministrazioni comunali delle città interessate chiedevano: che la linea fosse inserita nella nuova gara”.
La novità consiste nel fatto che la Regione ha deciso di liberalizzare il servizio ferroviario regionale puntando ad una competizione fra offerte diverse dalla sola Trenitalia. Ora seguiranno tre gare internazionali per gestire i collegamenti del “nodo” di Torino, con l’obiettivo di risparmiare almeno una ventina di milioni rispetto alla spesa attuale migliorando il servizio. Chi vincerà le gare, infatti, dovrà garantire l’acquisto di un centinaio di nuovi treni.
Le altre linee soppresse
Nella gare saranno considerate come migliorie eventuali offerte per la gestione delle sei linee sospese: oltre alla la Savigliano–Saluzzo–Cuneo anche la Pinerolo-Torre Pellice, l’Arona-Santhià, la Novara-Varallo, la Casale-Vercelli e l’Alessandria–Ovada.
Fra 4 anni...
Le procedure di gara saranno chiuse a cavallo a fine 2015 e si conta di assegnare il servizio all’inizio del 2017. I vincitori delle gare devono garantire il servizio dalla fine 2018 o nella primavera dell'anno successivo, nel frattempo il servizio su tutta la rete regionale resterà ancora a Trenitalia.
