Venerdì 20 febbraio alle ore 21 al Teatro Civico andrà in scena la prima assoluta di “En attendand Lully”, spettacolo di teatro e musica liberamente ispirato all’opera di Molière, con musiche di Jean-Baptiste Lully arrangiate e orchestrate in stile contemporaneo per dare modernità all’opera originale.
Sul palco ci saranno attori, musicisti e clown italiani e francesi, tutti artisti selezionati tra quelli che hanno partecipato alle diverse attività del progetto Alcotra “Acteurs transculturels/Creatività giovanile: linguaggi a confronto”, nel cui ambito si colloca l’iniziativa. Lo spettacolo è in lingua francese ma il pubblico sarà aiutato da due personaggi clowneschi che, servendosi di lazzi per interrompere la monotonia dei dialoghi, faciliteranno la comprensione del testo. L’ingresso è libero.
Info: tel. 0171.618260
La storia
La storia è ambientata a Parigi nel 1670, quando nell’appartamento di Molière sono in corso dei lavori perché Armande Béjart, sua moglie, ha deciso di rinnovarlo. Ad un certo punto arrivano degli ospiti, i musicisti di Lully che vengono per fare sentire la musica composta per lo spettacolo commissionato da Luigi XIV. Il re, infatti, per vendicarsi delle critiche subite dall’ambasciatore del Sultano turco, ospite per qualche tempo a corte, aveva chiesto al commediografo e al musicista Jean-Baptiste Lully di scrivere e musicare una commedia in cui si ridicolizzassero le usanze orientali e i millantatori di ogni genere. Molière è molto preoccupato perché non ha ancora neanche abbozzato la commedia, mentre Lully ha già composto gran parte dei brani musicali e teme che egli colga l’occasione per denigrarlo di fronte al re. Tuttavia, grazie alla moglie Armande che, con arguzia tutta femminile, saprà guidarlo nella creazione della trama e nella definizione dei personaggi, Molière riuscirà a completare la sceneggiatura che si scoprirà essere quella de “Il borghese gentiluomo”.
