Ricordati i Caduti di tutte e guerre

Dettagli della notizia

Busca e Costigliole Saluzzo celebrano insieme il IV Novembre

Data:

06 Novembre 2006

Tempo di lettura:

3 min

I decorati Carlo Bartolini ed Armando Berti con, in mezzo, il presidente della sezione di Busca dell'associazione Combattenti e reduci, Aldo Ambrogio
I decorati Carlo Bartolini ed Armando Berti con, in mezzo, il presidente della sezione di Busca dell'associazione Combattenti e reduci, Aldo Ambrogio
La Città di Busca, con la sezione locale Combattenti e reduci, ha celebrato sabato scorso il IV Novembre ricordando i Caduti di tutte le guerre. Due le cerimonie con le quali si è reso omaggio ai combattenti, nel giorno dell’88^ anniversario della Vittoria nella Prima guerra mondiale: l’inaugurazione del monumento ai Caduti, realizzato dal Comune nel cimitero del capoluogo, e la consegna delle onorificenze a due combattenti buschesi, Carlo Bartolini e Armando Berti. Alle cerimonie hanno preso parte i sindaci di Busca, Luca Gosso, e di Costigliole Saluzzo, Milva Rinuado, la città che ha ricevuto insieme a Busca lo scorso 25 aprile la medaglia d’argento al Merito civile e nella quale oggi abita Carlo Bartolini, nato a Busca nel 1916. Stessa classe di Amando Berti, nato ad Altopascio (Lucca), residente a Busca da molti anni. “Busca pagò un alto tributo di sangue nelle guerre dello scorso secolo – ha detto Gosso davanti al cippo dedicato ai Caduti di tutte le guerre - Tra il 1940 e il 1945 morirono, per cause militari sui diversi fronti, 189 buschesi. Cento nella campagna di Russia, altri sul fronte albanese, in Tunisia, in Algeria, in Egitto. Nella guerra di Liberazione, dall’8 settembre 1943 al 25 aprile del 1945, furono 22 i partigiani e 17 i civili uccisi. Per tutti questi Caduti dobbiamo gridare: ma più guerra, mai più terrorismo, mai più violenza". “I Costituenti della Repubblica 1948 - ha poi affermato il sindaco di Busca nel discorso con il quale ha reso omaggio ai due reduci premiati - definirono il IV novembre giorno dell'unità nazionale: oggi celebriamo le Forze armate, per lo straordinario contributo dato all'unificazione e alla costruzione della Patria. L'unità d'Italia, l'indipendenza e la libertà sono conquiste straordinarie che vanno difese ogni giorno: come comunità d'intenti, come capacità di cooperare per il bene comune, come desiderio di provare, anche individualmente, la gioia di contribuire al bene dell'Italia, al suo prestigio nel mondo, al benessere della nostra comunità”. Dopo aver ricordato le missioni delle Forze armate italiane nel mondo negli ultimi vent’anni, precisando che oggi sono oltre undicimila i soldati impiegati fuori dal territorio nazionale, e ricordato i cinque Alpini del II reggimento di stanza a Cuneo morti quest’anno in terra straniera, ha celebrato i due reduci ai quali sono state consegnate le onorificenze: Carlo Bartolini, nato a Busca il 17 giugno 1916, oggi residente a Costigliole Saluzzo, combattente sul fronte occidentale ed albanese nel battaglione Dronero, catturato dai tedeschi e internato in Germania e Armando Berti nato ad Altopascio (Lucca) nel 1916, combattente sul fronte russo con la divisione Ravenna, invalido di guerra, croce di guerra al valor militare. "Vorrei ringraziare - ha detto il sindaco di Costigliole Saluzzo, Milva Rinaudo - l’amministrazione comunale di Busca e l’associazione Combattenti e reduci per avermi dato l’opportunità di festeggiare il IV Novembre insieme. Siamo qui riuniti per rendere omaggio al sacrificio degli uomini che, indossando con valore e dedizione la divisa delle Forze armate italiane, hanno contribuito a costruire e consolidare nel tempo il bene prezioso e imprescindibile dell’Unità nazionale". Ha poi aggiunto, rivolgendosi ai reduci presenti alla cerimonia: "E’ un onore per me essere qui con voi, uomini temprati dalle vicende dolorose e drammatiche della storia, perché grande è il vostro insegnamento: ci insegnate ad avere coraggio, a reagire ed ad amare il nostro tempo, lavorando per la pace". E’ stato infine ricordato il compianto Giovanni Chiotti, ex combattente , per tanti anni presidente della sezione Combattenti e reduci di Busca, oggi presieduta da Aldo Ambrogio.

Immagini

Ultimo aggiornamento: