Eccidio di Valmala, ora il film per non dimenticare i nostri eroi

Dettagli della notizia

Ieri la commemorazione. La prossima settimana il primo ciak di Neve Rosso Sangue del regista Daniel Daquino

Data:

09 Marzo 2015

Tempo di lettura:

1 min

Nell'eccidio del 6 marzo 1945 furono uccisi nove partigiani
Nell'eccidio del 6 marzo 1945 furono uccisi nove partigiani

Si è celebrata ieri la 70^ commemorazione dell' eccidio di Valmala: la Città di Busca era rappresentata dall’assessore Ezio Donadio e dal presidente della locale sezione Anpi Mario Berardo. Alla cerimonia erano presenti numerosi sindaci e delegazioni di sezioni Anpi del territorio. L'orazione ufficiale è stata tenuta dal consigliere regionale Paolo Allemano.

 

Ecco i nomi dei 9 partigiani della brigata Morbiducci trucidati il 6 marzo 1945 dai fascisti della Monterosa, che li sorpresero vicino al santuario: Ernesto Casavecchia, Giorgio Minerbi, Andrea Ponzi, Tomasso Racca, Pierino Panero, Alessandro Rozzi, Ivan Volhov Pavlovich, Francesco Salis, Biagio Trucco.
 

Neve Rosso Sangue

 

Dal 17 al 28 marzo si effettueranno a Valmala le riprese del film  “Neve Rosso Sangue”  per la regia di Daniel Daquino

 

“Le difficoltà – spiega il regista – per giungere all’avvio della lavorazione sono state e sono ancora molte, dal reperimento dei fondi alle condizioni climatiche, ma non fanno che rendere più  interessante e ambizioso questo progetto. E’ un modo diverso di raccontare questa storia drammatica di settant’anni fa, ancora così presente nella memoria collettiva, e di rendere omaggio al movimento di Resistenza in valle Varaita e non solo”.

 

I sostenitori del progetto sono  la Fondazione CRS di Saluzzo, la Fondazione CRT di Torino, La Film Commission Torino Piemonte, il Banco di Credito Cooperativo di Caraglio, la Provincia di Cuneo col patrocinio di tutti i Comuni della valle, don Paolo Gerardi che concede  l’utilizzo degli spazi del Santuario e della  Foresteria e Riccardo Assom dell’Ecomuseo della Resstenza di Lemma per la consulenza e il materiale fornito.

 

 

“Un ringraziamento particolare – conclude Daquino - a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e lo hanno concretizzato economicamente attraverso l’acquisto di quote dal sito www.produzionidalbasso.com, nonostante questo difficile momento di crisi economica.

 

Infine il pensiero centrale va all’Anpi di Verzuolo che ha creduto in me e in questo progetto e ad Angelo Boero Edelweis per la pazienza, la disponibilità, la passione dimostrata nell’aiutarmi a ricostruire questo tragico evento della sua vita”.

Immagini

Ultimo aggiornamento: