I migliori pedagogisti sono i genitori, quelli, in particolare, che sanno "leggere" i propri figli e danno loro fiducia. Questi i messaggi portati ieri sera a Busca da Riziero Zucchi, pedagogista e docente universitario, durante la prima delle tre conferenze del ciclo “Voglia di educare”, organizzato dal Comune di Busca, assessorato alla Cultura e Commissione Cultura, insieme con la Direzione didattica di Busca, la Libreria La Cerna di Busca e l’azienda Salvi Harps di Piasco.
La serata era intitolata “Agucin (spilli)”: nella sala convegni del municipio il pubblico era numerosissimo, composto da insegnanti provenienti da diverse città della provincia e da molti genitori.
Riziero Zucchi, presentato dall’insegnante Graziano Isaia, ha illustrato la sua esperienza, in particolare come presidente del Centro di documentazione nazionale sull’handicap (con sede a Collegno) e come sostenitore del progetto “Pedagogia dei genitori”.
L’incontro aveva come sottotitolo “Piccole punture pedagogiche su diversità, integrazione e pedagogia dei genitori” ed ha mantenuto la promessa di essere stimolante e coinvolgente. La riflessione ed il confronto sono stati introdotti dal suono dell’arpa di Irene Munari e dalle letture di Carlotta Ballatore; la lezione magistrale è stata supportata dalle testimonianze di una coppia di genitori con due figli diversabili.
Credere nelle possibilità, nell'intelligenza e nelle capacità dei figli diversabili e non, infondere positività e fiducia: soltanto così si costruisce una società migliore. E ad insegnare questa lezione ai pedagogisti di mestiere sono i genitori, pedagogisti per "natura": questo il concetto espresso da Zucchi.
Sempre nella sala consiliare del municipio, in via Cavour, alle 20,45 si terranno gli altri due incontri del ciclo: giovedì 16 novembre sul tema “Difficoltà scolastiche e disturbi specifici di apprendimento: dislessia, disgrazia, discalculia” e mercoledì 22 novembre sul tema ”L’orto e il giardino della creatività”. Il corso ha l’autorizzazione dell’Ufficio scolastico provinciale ed è valido come aggiornamento per gli insegnanti. La partecipazione è libera.
La sera del 16 novembre interverrà Francesca Ragazzo, direttore della Struttura complessa di neuropsichiatria infantile dell’Asl 17.
La sera del 22 novembre sarà dedicata alla lezione del maestro d’arte Daniele Cazzato, che nello ciclo di conferenze dello scorso anno aveva riscosso particolare interesse e che perciò viene riproposto, con un nuovo tema.
