Domani la Festa dell'albero che c'è

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Nel cortile delle scuole elementari ala nuova si piantano un ulivo e due melograni. Si replica al giovedì. A cura del Comune e dell'associazione Busce&Verde

Data:

21 Aprile 2015

Tempo di lettura:

2 min

Nuova vita allo spazio esterno fra Casa Francotto e l'ala nuova delle scuole elementari
Nuova vita allo spazio esterno fra Casa Francotto e l'ala nuova delle scuole elementari

"L’albero che c’è!” è il titolo della festa che si svolge domani, mercoledì 22 aprile, dalle ore 9.30 nel cortile nell’ala nuova delle scuole elementari, in via Carletto Michelis.

 

L’area che unisce l’edificio delle scuole con Casa Francotto attendeva  da anni di essere sistemata: si completa così, a cura del Comune,   il recupero dell’isolato, mettendo a disposizione degli allievi un cortile lastricato con al centro un’aiuola, che sarà allestita in occasione della Festa dell’albero mercoledì con l’inaugurazione del cortile messo a nuovo.

 

La quarta edizione della Festa dell’albero organizzata dall’associazione Busca&Verde, insieme con il Comune, è stata eccezionalmente fissata  in primavera, invece che in autunno, proprio per  coincidere con l’inaugurazione del giardinetto nel cortile della scuola.

 

Protagonisti della mattinata saranno gli alunni delle terze e la classe quarta B, che l’anno scorso scrisse un appello perché fosse sistemato un albero al posto del vecchio battuto in cemento nello spazio in questione.

 

In occasione della mostra dello scorso maggio  “I bambini di Busca piantano sogni” organizzata dalla citata associazione, fra i disegni, le installazioni, i pensieri colpì la lettera intitolata “L’albero che non c’è” in cui i bambini  della 3° B dell’insegnante Chiara Olivero descrivevano il desolato aspetto del cortile che osservavano giornalmente dalle finestre della propria aula, dove la natura a stento e con grande sforzo cercava di vincere il freddo e triste cemento  “consegnando, a ristretti strappi di terra, tra sassi e mattoni, germogli di speranza”. I bambini immaginavano di poter invece ammirare un albero  nei pressi di quella porzione di muro antico che divide in due parti il cortile, di vederne le fronde  e di sentire il chiacchiericcio degli uccellini che frullano tra i rami.

 

Il Comune  ha risposto con solerzia alla legittima richiesta dei bambini e così ora si può organizzare questa festa col titolo  “L’albero che c’è!”.

 

D’accordo con gli alunni, s’ è scelto di piantare un ulivo: i bambini saranno guidati nell’opera dal giardiniere comunale Pietro Bortignon e non mancherà la benedizione del vicario. Ci saranno anche il sindaco e il dirigente scolastico,  rappresentanti delle associazioni, tra cui “I mangiatori di nuvole”,  che curerà l’animazione.

 

Festa bis il giorno dopo

Giovedì 23 aprile alle ore 10 saranno ospitati nel cortile i bambini dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia, futuri fruitori di questo spazio, che  collaboreranno alla piantumazione di due melograni, che terranno compagnia all’ulivo.

 

Anche questa mattinata sarà resa importante da autorità, dirigenti e insegnanti  e sarà rallegrata dai canti dei bambini e da animazione.

 

L’associazione Busca&Verde consegnerà a ciascun bambino una piccola borsa contenente un alberello, dono della Regione Piemonte, in ricordo della giornata.

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