Tutti all'erea ecologica a caccia di ecofigurine. Capitan Eco fa centro!

Dettagli della notizia

Auto in coda sulla strada di Attissano

Data:

20 Novembre 2006

Tempo di lettura:

2 min

E' arrivata un'altra auto carica di rifiuti ingombranti: la bambina sta per ricevere le relative ecofigurine per la raccolta di Capitan Eco
E' arrivata un'altra auto carica di rifiuti ingombranti: la bambina sta per ricevere le relative ecofigurine per la raccolta di Capitan Eco
Non si è mai visto tanto traffico lungo la strada che collega il centro città alla frazione di Attissano: una fila di auto, tutte dirette all’area ecologica. Venerdi scorso eravamo lì verso le 15: in dieci minuti sono giunte cinque vetture cariche di rifiuti ingombranti o tecnologici, frazioni verdi, plastica, gomma o pile, con tanto di bambini intenti a scaricare e a cercare… “Capitan Eco”... E’ il risultato, per alcuni versi inaspettato e addirittura sconcertante, della campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata dei rifiuti voluta dal Comune, con il Consorzio ecologico del cuneese, nelle scuole elementari della città e partita la scorsa settimana. Il gioco consiste nel riempire un album con le figurine delle avventure di Capitan Eco e del suo Riciclatron. Il solito gioco delle figurine? Sì. Però con tanto di gita all’area ecologica compresa e necessaria. Solo qui, infatti, è possibile ottenere le figurine, che non si comprano, ma si conquistano a suon di consegne per la raccolta differenziata. Un Capitan Eco un po’ speciale, il guardiano dell’area Antonio Bongiovanni, riceve, controlla e distribuisce le bustine con le ecofigurine, rispettando rigorosamente il regolamento. per un massimo di tre bustine al giorno. Così le gite all’area si moltiplicano e i bambini hanno già incominciato a coinvolgere parenti, amici e vicini di casa, offrendosi come aiutanti per il conferimento in discarica. In una settimana Bongiovanni ha consegnato già alcune centinaia di bustine: chi e quando riuscirà a completare per primo l’album con i 60 spazi vuoti? Si spera che questo bel gioco duri molto… "E' una meraviglia - osserva il sindaco Luca Gosso - il successo di questa iniziativa: era evidente fin dalla sua presentazione che si sarebbe trattato di un gioco divertente, ma l'adesione da parte di così tanti bambini e delle loro famiglie, che di buon grado li assecondano, è emblematico di come si possano ottenere risultati straordinari con idee semplici e poco costose. Per il Comune di Busca, primo fra quelli del consorzio Cec a sperimentare questa campagna, l'iniziativa non comporta alcuna spesa diretta. La quale del resto non è alta nemmeno per il Consorzio, che si avvale di una agenzia di comunicazione ambientale, la “Achab group”, che distribuisce il gioco istruttivo a livelllo nazionale, abbattendo i costi". L'area "eco" è aperta lunedi, martedi, mercoledi e venerdi dalle ore 14 alle 18 e al sabato dalle ore 8 alle 12 e dale 14 alle 18; chiusa il giovedì.

Immagini

Ultimo aggiornamento: