Per il Comune di Busca ha partecipato l’assessore Gian Franco Ferrero ieri a Cuneo, nella sede della Provincia, alla riunione della Conferenza d’ambito, l’organo di decisione sul ciclo idrico provinciale presieduto dal sindaco di Bra, Bruna Sibille, e composto da 20 rappresentanti del territorio, chiamato a pronunciarsi sul Documento di sintesi sulla gestione dell’acqua in provincia per i prossimi 30 anni. Il documento fissa il cronoprogramma fino al 2017 per individuare un gestore unico provinciale e in house. La proposta è stata approvata con ampia maggioranza, contrario soltanto il vicesindaco di Mondovì, Emanuele Rossi.
“E’ necessario procedere uniti – ha detto il presidente delle Provincia e sindaco di Cuneo Federico Borga – perché entro l’anno prossimo dobbiamo affidare la scelta a una società unica, coerentemente con il mandato dei 170 sindaci dello scorso 2 luglio”.
La prossima tappa, attesa tra un paio di mesi, è l’approvazione del Piano d’ambito.
Va ricordato che il Consiglio comunale di Busca nella seduta dello scorso aprile aveva scelto la gestione pubblica. “Siamo decisamente a favore della gestione pubblica dell’acqua – dice il sindaco, Marco Gallo – perché consideriamo l’acqua un bene di tutti, inoltre perché così si è espresso il 93% degli elettori buschesi al referendum del 2011 e perché la nostra esperienza in Acda è molto positiva, infatti essa ha prodotto investimenti ingenti, come il rifacimento dell’acquedotto dalle fonti sorgive di Entracque e il moderno depuratore di città”.