Pubblicata l'opera omnia di Padre Silverio

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Il poeta Luigi Cismondi, cittadino onorario di Busca, ricordato ieri a Boves

Data:

27 Novembre 2006

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Si intitola “Dal cheur – Dal cuore” l’opera omnia di Padre Silverio, al secolo Luigi Cismondi, uscita in questi giorni dalla casa editrice Primalpe. Il libro è stato presentato ieri a Boves, durante la giornata dedicata dalla casa editrice fondata dal compianto giornalista e scrittore Costanzo Martini agli autori in piemontese. La figura del Padre francescano poeta dialettale e scrittore è stata ricordata ieri anche dal sindaco di Busca, Luca Gosso, che ha sottolineato come Padre Silverio, cittadino onorario di Busca, fosse molto legato alla città nella quale visse per molti anni e che cantò spesso nelle sue più belle poesie. Ricorrerà il prossimo 2 gennaio il primo anniversario della morte di Padre Silverio. Quattro furono le raccolte di poesie pubblicate dall’autore: Più luce, Grand ciair ed luna, Mè cheur, nostra Tèra. Ottenne numerosi riconoscimenti in varie manifestazioni culturali, come il primo premio nella sezione dialettale “Cesare Pavese”. Proprio in considerazione dei riconoscimenti avuti e del notevole e qualificato contributo offerto alla cultura fu nominato membro accademico “honoris causa” a vita dell’“Accademia internazionale di San Giorgio di Lettere, arte, scienze e cultura” di Milano, dell’“Accademia Universale “Alessandro Magno” di Belle Arti, Lettere, Scienze, Lavoro e Spettacolo di Prato, dell’Accademia Internazionale Artistico Letteraria di Scienze, Lettere e Arti di Boretto (Reggio Emilia). Nella delibera del giugno 2003 con la quale diventò Cittadino onorario di Busca si legge: “Le sue poesie raccontano ed esprimono proprio il volto della vita così come essa ci viene incontro con le sue bellezze e amarezze, i suoi angoscianti perché e i suoi misteri. Nascono, come dice lui stesso “per le strade o nei campi”, dai ricordi, dai volti, da incontri occasionali, da tutto quel complesso di avvenimenti che avvolge il passare del tempo. Poesia vera, di concreta e immediata espressività, che sa guardare nel profondo. C’è la gioia che nasce dalla bellezza della vita e dal creato, c’è la luce di Dio e della Fede, ma ci sono anche le angosce del dubbio e quegli angoli oscuri del vivere che a volte neppure la Fede sembra poter illuminare”. L’opera omnia sarà presentata in dicembre a Busca nel corso di una serata d’onore alla memoria la cui data sta per esser definita.

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