Il Comune entra nella Fondazione Artea

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Finalizzata allo sviluppo delle attività culturali nel territorio. La decisione è stata approvata ieri sera dal Consiglio comunale  

Data:

01 Dicembre 2015

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Il castello del Roccolo. Il Comune entra in Artea, che si occupa, tra l'altro, della gestione e del mantenimento del patrimonio culturale immobiliare
Il castello del Roccolo. Il Comune entra in Artea, che si occupa, tra l'altro, della gestione e del mantenimento del patrimonio culturale immobiliare

Busca entra nella Fondazione Artea, con sede a Saluzzo. La decisione è stata approvata dal Consiglio comunale nella seduta di ieri, lunedì 30 novembre, con   i voti favorevoli della maggioranza e del Gruppo Insieme per Busca e l'astensione del rappresentante del Movimento 5 stelle.

 

Lo scopo perseguito dalla fondazione, nata nel 2009 per iniziativa della Regione Piemonte insieme con l’associazione Marcovaldo di Caraglio (partecipata dal Comune di Busca), è contribuire allo sviluppo e alla promozione delle attività culturali nel territorio della regione,  occuparsi della gestione e del mantenimento del patrimonio culturale immobiliare, concesso in gestione dagli enti proprietari, pubblici o privati, nell’ambito del Sistema territoriale per i beni e le attività culturali. Finalità ritenute condivise sia dalla maggioranza in Consiglio comunale che ha proposto l’adesione, sia dalle minoranze.

 

“Far parte attiva della reti di promozione culturale e turistica  del territorio è un importante  punto del nostro mandato elettorale – spiega il sindaco, Marco Gallo -. Gli scopi di Artea coincidono con i nostri. Inoltre in Artea confluiranno i beni gestiti e le attività dell'associazione Marcovaldo che è in via di estinzione.  A Busca l'associazione si occupa del castello del Roccolo ”.

 

Il sistema Artea, che connotazioni di  soggetto di diritto pubblico, si inserisce nelle linee programmatiche della Regione Piemonte per la gestione integrata dei beni culturali e artistici del territorio. In seguito all'adesione,  il Comune di Busca entrerà a far parte del Consiglio degli enti pubblici territoriali dell’ente con rappresentate il Sindaco o uno suo delegato.

 

La spesa derivante dal provvedimento è  preventivista in 410 euro l’anno di quota associativa, finanziati con i fondi previsti nel bilancio di previsione 2015 e seguenti, relativamente alle iniziative di valorizzazione dei beni artistici e culturali.

 

 

I comuni di aderenti

Aderiscono alla fondazione i seguenti Comuni: Bernezzo,  Borgo San Dalmazzo, Ceva, Chiusa Pesio, Costigliole Saluzzo, Demonte, Dronero, Frabosa Soprana, Frabosa Sottana, Marene, Martiniana Po, Moiola, Mondovì, Ostana, Paesana, Piasco, Rifreddo, Roccaforte Mondovì, Roccasparvera, Saluzzo, Savigliano, Sanfront,  Villar San Costanzo, Vinadio,  Unione del Fossanese (Fossano, Cervere, Genola, Salmour, Sant’Albano Stura, Trinità di Fossano, Montanera).

 

 

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