Pulito il cortile della casa Fornero che il Comune ha avuto in eredità

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A cura del Gruppo dei volontari di Protezione civile

Data:

25 Novembre 2015

Tempo di lettura:

1 min

L'accesso alla casa ricevuta in eredità era ingombro di arbusti
L'accesso alla casa ricevuta in eredità era ingombro di arbusti

Il Gruppo dei volontari di Protezione civile ha incominciato nei giorni scorsi il lavoro di pulitura dell'ingresso e del cortile della casa colonica ereditata dal Comune in  frazione  San Martino dalla benefattrice Romana Fornero. Poiché il luogo e la casa sono stati per lungo tempo disabitati e nel frattempo sono cresciute  molte sterpaglie, che addirittura  ne limitavano l'ingresso, questo primo intervento era necessario.

 

La signora  Fornero, nata a Busca il 5 agosto 1927 e deceduta nella casa di riposo comunale il 20 luglio scorso, aveva nominato erede universale  il  Comune, disponendo di destinare tutto quanto da lei posseduto alla casa di riposo comunale Santissima Annunziata.

 

I beni immobili comprendono, per la quota di 20/24 in piena proprietà,  la casa con alcuni terreni agricoli a seminativo e bosco ceduo, per un totale di 22,99 giornate piemontesi

 

La signora Romana si era trasferita nella casa di riposo comunale nell’aprile del 2011 insieme al marito Giovanni Bertola, classe 1917. I coniugi non avevano figli.

 

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