Sarà certamente una ragazza il sindaco, o meglio la sindaca, junior di Busca che uscirà dalle votazioni di domani.
Oltre quattrocento elettori dai 10 e i 13 anni, fra gli alunni di quarta e di quinta elementare e quelli delle tre classi delle medie, sono chiamati a scegliere fra quattro liste, a capo delle quali ci sono altrettanti candidati a sindaco e a vice-sindaco. La curiosità è che, dopo regolari le primarie a scrutinio segreto tra un minimo di cinque candidati che si sono proposti per ogni lista, i prescelti sono risultati… tutte femmine.
Un fatto che fa ben sperare sul futuro rosa delle città e, tendenzialmente, farebbe sparire la necessità delle quote riservate, anzi prefigurerebbe il bisogno di istituire quelle “azzurre”. Comunque sia, questa appare come una bella conquista in fatto di parità di genere, anche se le insegnanti Chiara de Francisco, Michela Cervetto, Irene Beltramo e Concetta Nevola che seguono il progetto, insieme con un’altra donna, la assessora comunale all’Istruzione Federica Ferrero, tendono a vedere in questa particolarità più un caso e che un evento straordinario. “In realtà – dicono – le operazioni preparatorie della campagna elettorale in ogni classe cui è stata affidata la realizzazione di questo progetto si sono svolte in grande segreto, allo scopo si uscire allo scoperto soltanto all’ultimo, sia con i simboli che con i programmi e i nomi dei candidati. E questa è stata la sorpresa più grande”
Siamo al primo rinnovo del Consiglio comunale dei ragazzi di Busca, dopo quello votato per la prima volta nel 2011, quando furono eletti sindaco Simone Galfré e vice-sindaco Federico Giraudo.
I programmi messi a punto dagli studenti, su indicazione degli insegnanti, hanno come elementi comuni la promozione della cultura, della solidarietà e dell’ambiente. Gli studenti hanno inventato simboli e nomi delle liste, hanno realizzato volantini e cartelloni illustrativi dei programmi e hanno concentrato nelle giornate di ieri e di oggi la propaganda, presentandosi in ogni classe per un breve comizio.
Nel progetto sono coinvolti per le candidature gli allievi della 5^ C della scuola primaria Busca centro e delle classi 1^ D, 1^ C, 2^D della scuola media. Tutti i 120 ragazzi delle classi quarta e quinta ei 300 delle medie sono invece chiamati a votare. I due seggi, uno nella scuola primaria di via Michelis e l'altro nella scuola Media di corso Giolitti, saranno aperti nella mattinata durante tutto l’orario scolastico. Giovedì si conoscerà la composizione del nuovo CCR.
“Ringraziamo le insegnanti – dicono il sindaco, Marco Gallo, e la assessora Ferrero – per il tempo dedicato a questo progetto davvero utile per diffondere quel senso civico di cui si sente grande bisogno. I programmi contengono indicazioni interessanti e condivise cui cercheremo di andare incontro”.
Che cos’è il CCR
E’ un consiglio comunale formato da un gruppo di bambini e ragazzi che si occupa attivamente, secondo le regole della pubblica amministrazione, dei problemi della propria città e della propria scuola. Lo scopo è coinvolgere i più giovani nella vita pubblica, interessandoli alla realtà del proprio territorio. Non si fa riferimento alcuno ai partiti politici. Una volta insediato, il CCR, composto da venti membri, di cui 12 di maggioranze e i rimanenti ripartiti proporzionalmente fra le liste, mantiene un rapporto con il Consiglio comunale “adulto”, verso il quale rivolge ufficialmente le proposte.
Le liste
Lista “Porte aperte a giovani idee” (1^ D)
Sindaco: Alice Isaia
Vice-sindaco: Giulia Conte
Lista “La scuola per Busca - Busca per la scuola” (1^ C)
Sindaco: Francesca Bertaina
Vice-sindaco: Maria Sposato
Lista “Noi di Busca” (2^ D )
Sindaco: Greta Marino
Vice-sindaco: Giulia Minetti
Lista “Busca cresce verso il futuro” ( 5^ C )
Sindaco: Marta Bernardi
Vice-sindaco: Giada Ghio