“La fede di chi non crede. Parliamone al bar” è l’originale iniziativa dell’associazione Informa Cristo che consiste in tre appuntamenti in programma in altrettanti locali della città in tre giovedì di maggio alle ore 21.
Il primo sarà giovedì 12 maggio al Caffè di Città, in via Umberto I 86, sarà sulla figura di Etti Hillesum, scrittrice olandese di origine ebrea morta nella Schoa, con l’intervento di Fabio Rondano, consulente relazionale.
Il secondo giovedì 19 maggio al bar Scacco Matto, via Umberto I 67, su Munch, pittore espressionista norvegese autore de L’Urlo, con l’intervento di Mirella Lovisolo dell’associazione InformaCristo e letture di Omar Ramero.
Il terzo incontro sarà giovedì 26 maggio al Montecristo Cafè, via Roberto d’Azeglio 35, con l’intervento del biblista e brillante conferenziere Carlo Miglietta sulla “misericordia anche per chi non crede”.
“Nel grido contro Dio del non credente, si cela spesso una ricerca sincera di verità e di senso - è scritto sulla locandina dell’iniziativa - Questi incontri vogliono interpretare il grido di chi non crede attraverso l’espressione di personalità del mondo della cultura e dell’arte”.
Il primo sarà giovedì 12 maggio al Caffè di Città, in via Umberto I 86, sarà sulla figura di Etti Hillesum, scrittrice olandese di origine ebrea morta nella Schoa, con l’intervento di Fabio Rondano, consulente relazionale.
Il secondo giovedì 19 maggio al bar Scacco Matto, via Umberto I 67, su Munch, pittore espressionista norvegese autore de L’Urlo, con l’intervento di Mirella Lovisolo dell’associazione InformaCristo e letture di Omar Ramero.
Il terzo incontro sarà giovedì 26 maggio al Montecristo Cafè, via Roberto d’Azeglio 35, con l’intervento del biblista e brillante conferenziere Carlo Miglietta sulla “misericordia anche per chi non crede”.
“Nel grido contro Dio del non credente, si cela spesso una ricerca sincera di verità e di senso - è scritto sulla locandina dell’iniziativa - Questi incontri vogliono interpretare il grido di chi non crede attraverso l’espressione di personalità del mondo della cultura e dell’arte”.
