Una festa di San Luigi così non s’era mai vista. Complice una serie di eventi, ma, soprattutto grazie al lavoro di alcune decine di volontari che hanno saputo realizzare bene una nuova idea, la serata di sabato scorso in centrocittà ha avuto il merito di riunire alcune centinaia di persone (non meno di trecento) attorno alle tavolate, imbandite alla perfezione da Alex Fiori, della prima edizione di “Busca sir rievoca. Costinata sotto le stelle”, dando vita ad un convivio dall’atmosfera intima e antica.
Non soltanto: è stata colta al volo anche l’opportunità di offrire ad un pubblico composto non soltanto da famiglie, ma anche da molti giovani, la visione della partita di calcio degli Europei Italia-Germania dal maxischermo centrale, ottimamente piazzato, ed inserendo l’evento inatteso molto bene nella scaletta del programma. Il quale ha visto al momento degli antipasti la rievocazione della storia cittadina, con la sfilata di alcuni dei personaggi più significativi, perfettamente interpretati in costumi d’epoca; cui ha fatto seguito la lettura di alcune delle più belle poesie di Ernesto Francotto, fatto rivivere da Giangi Giordano. A fine serata lo spettacolo dei mangiafuoco ha restituito la magia medievale nel cuore della città antica, imbandierata per l’occasione.
Le abbondanti libagioni, proprio come s’usava in quei tempi andati in occasioni delle fiere, hanno soddisfatto i convenuti, invitando a confermare fin d’ora la riproposta per l’anno prossimo.
Da citare l’organizzazione della Busca Eventi del presidente Gianpiero Marino, fortemente aiutata da un nutrito gruppi di amici e simpatizzanti, la presenza in massa degli amministratori comunali, a cominciare dal sindaco Marco Gallo e dall’assessore alle Manifestazioni, Gian Franco Ferrero, i principali interpreti e i personaggi della sfilata, ossia, sui tre destrieri di “razza medievale” messi a diposizione dal San Quintino resort , Giulia Degiovanni, che ha interpreta Bianca Lancia, e con i suoi paggi, sulla carrozza messa a disposizione da Jonathan Bagnaschi, Elisa Demaria e Ivo Vigna, che hanno evocato Melania ed Emanuele d’Azeglio, la fisarmonica di Dante Bruno-Buscaja, che, insieme con la sua signora Cristina-Bella Antilia e seguito, ha fatto da colonna sonora fin dal pomeriggio, durante i preparativi, alla kermesse, e Paola Lanfranco, che ha confezionato le tuniche in stile medievale dei camerieri.
Non soltanto: è stata colta al volo anche l’opportunità di offrire ad un pubblico composto non soltanto da famiglie, ma anche da molti giovani, la visione della partita di calcio degli Europei Italia-Germania dal maxischermo centrale, ottimamente piazzato, ed inserendo l’evento inatteso molto bene nella scaletta del programma. Il quale ha visto al momento degli antipasti la rievocazione della storia cittadina, con la sfilata di alcuni dei personaggi più significativi, perfettamente interpretati in costumi d’epoca; cui ha fatto seguito la lettura di alcune delle più belle poesie di Ernesto Francotto, fatto rivivere da Giangi Giordano. A fine serata lo spettacolo dei mangiafuoco ha restituito la magia medievale nel cuore della città antica, imbandierata per l’occasione.
Le abbondanti libagioni, proprio come s’usava in quei tempi andati in occasioni delle fiere, hanno soddisfatto i convenuti, invitando a confermare fin d’ora la riproposta per l’anno prossimo.
Da citare l’organizzazione della Busca Eventi del presidente Gianpiero Marino, fortemente aiutata da un nutrito gruppi di amici e simpatizzanti, la presenza in massa degli amministratori comunali, a cominciare dal sindaco Marco Gallo e dall’assessore alle Manifestazioni, Gian Franco Ferrero, i principali interpreti e i personaggi della sfilata, ossia, sui tre destrieri di “razza medievale” messi a diposizione dal San Quintino resort , Giulia Degiovanni, che ha interpreta Bianca Lancia, e con i suoi paggi, sulla carrozza messa a disposizione da Jonathan Bagnaschi, Elisa Demaria e Ivo Vigna, che hanno evocato Melania ed Emanuele d’Azeglio, la fisarmonica di Dante Bruno-Buscaja, che, insieme con la sua signora Cristina-Bella Antilia e seguito, ha fatto da colonna sonora fin dal pomeriggio, durante i preparativi, alla kermesse, e Paola Lanfranco, che ha confezionato le tuniche in stile medievale dei camerieri.
