Il consorzio Bacino imbrifero montano Valle Varaita, partecipato anche dal Comune di Busca, ha sostenuto il progetto, anticipando anche una parte delle risorse economiche, della completa riqualifica dell’area industriale-artigianale Lavalle di Venasca, dismessa negli anni passati ed ora ad un passo dall’inaugurazione, dopo meno di un anno dall’avvio dei lavori.
La nuova area industriale-artigianale si estende su una superficie di 40.000 metri quadrati (dei quali 14.000 coperti) e porterà inizialmente 30 posti di lavoro, i quali, a regime, potrebbero diventare 50, con beneficio per tutta l’interland.
L’opera costa 7.500.000 euro, di cui oltre 5.000.000 euro da fondi europei e i rimanenti in sinergia fra enti privati e pubblici. I lavori hanno portato, per ora, all’insediamento di due importanti realtà produttive, la Seris e Proppy-Gel di Piasco, sono durati esattamente nove mesi e l’inaugurazione è prevista per fine estate. Il cantiere, seguito dai tecnici dei Comuni della Valle, ha ricevuto la visita della assessora regionale alle Attività produttive, Giuseppina De Santis, che ha detto: “La nuova struttura è stata costruita in tempo record, un’eccezione estremamente positiva. Complimenti per il lavoro eseguito, capace di favorire l’occupazione”.
La nuova area industriale-artigianale si estende su una superficie di 40.000 metri quadrati (dei quali 14.000 coperti) e porterà inizialmente 30 posti di lavoro, i quali, a regime, potrebbero diventare 50, con beneficio per tutta l’interland.
L’opera costa 7.500.000 euro, di cui oltre 5.000.000 euro da fondi europei e i rimanenti in sinergia fra enti privati e pubblici. I lavori hanno portato, per ora, all’insediamento di due importanti realtà produttive, la Seris e Proppy-Gel di Piasco, sono durati esattamente nove mesi e l’inaugurazione è prevista per fine estate. Il cantiere, seguito dai tecnici dei Comuni della Valle, ha ricevuto la visita della assessora regionale alle Attività produttive, Giuseppina De Santis, che ha detto: “La nuova struttura è stata costruita in tempo record, un’eccezione estremamente positiva. Complimenti per il lavoro eseguito, capace di favorire l’occupazione”.