Centrocittà più sicuro, gradevole e vivibile

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Il sindaco Marco Gallo: “Si lavora per creare nuovi spazi di incontro e di passeggio”. Di fronte all’ospedale ci sarà una vera piazza, si raddoppierà il parcheggio in Santa Maria e si allestirà il parco in piazza Dante. Intanto continua a buon ritmo l'intervento nella nuova area ai piedi dei bastioni, in via IV Novembre

Data:

13 Settembre 2016

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Un disegno dal progetto del restyling di piazza Regina Margherita
Un disegno dal progetto del restyling di piazza Regina Margherita
Il restyling del centro, il cui cantiere è stato aperto la scorsa settimana e che prevede la riqualificazione delle piazze della Rossa e Regina Margherita e di via Umberto I e via d’Azeglio, cambierà davvero e non soltanto per modo dire il volto alla città. Ma non basta: questo progetto va letto, inoltre, insieme ad altri che daranno presto a Busca un nuovo respiro urbanistico, capace di soddisfare insieme le esigenze di sicurezza, bellezza e migliore fruibilità degli spazi. 

Più aree verdi curate ed attrezzate, ma anche più parcheggi; percorsi protetti e non isole pedonali, illuminazione moderna e a basso consumo: ecco come il Comune ha pensato la città di domani, cercando di ottimizzare al massimo le risorse, ricorrendo a finanziamenti a zero interessi e con la collaborazione di altri enti pubblici, associazioni e privati cittadini.

Il tema è stato illustrato oggi dal sindaco Marco Gallo nella riunione che si è svolta oggi con i consiglieri comunali, cui sono stati invitati anche i rappresentanti della Consulta delle famiglie e di Assoimprese Busca.

La novità principale concerne piazza Regina Margherita, un tempo e ancora oggi da molti chiamata piazza dell’ospedale, perché si apre proprio sull’ottocentesco palazzo dell’Ospedale Civile, recentemente restaurato: “Ebbene – spiega Gallo da questo sito istituzionale del Comune - Questo spazio, che è stato per tanti anni uno slargo di passaggio, tornerà ad essere una piazza, intesa come luogo di incontro e di passeggio”.

L’area aveva subìto un’importante variazione a metà degli anni Sessanta dello scorso secolo, quando il Comune decise di porvi al centro l’imponente monumento ai Caduti, realizzato con due statue in bronzo, alte circa due metri,  dallo scultore torinese Emilio Musso, una rappresentante un Soldato e l’altra la Libertà. I gusti dell’epoca imposero di innalzare le opere su un imponente basamento in cemento attorniato da un’ampia aiuola, dove furono posate anche le lapidi con i nomi dei Caduti buschesi nelle due Guerre Mondiali.

Il complesso monumentale fece per anni da grande spartitraffico a due immissioni sul viale Concordia, una delle quali, quella a destra, più recentemente è stata chiusa al traffico, mentre il percorso stradale prosegue da via Umberto I con una brusca svolta a sinistra, lambendo la galleria d’arte Casa Francotto, il cui ingresso si affaccia su uno stretto marciapiede.

Con il restyling il grande spartitraffico sparirà e la piazza tornerà ad essere tale, completamente lastricata in porfido e pietra, tutta sullo stesso livello, con spazi verdi e alberi a basso fusto, permetterà un ingresso decoroso nella galleria Francotto, mentre la sede stradale proseguirà quasi diritta per immettersi sul viale pressoché di fronte all'ospedale, davanti all’entrata del quale il marciapiede sarà allargato fino a 2 metri e mezzo.

Su tutta l’area ci saranno 6 parcheggi per auto, più uno riservato ai disabili ed un altro allo scarico e carico.

Le due statue ai Caduti e le lapidi con i nomi troveranno posto nel giardino del municipio, senza l’attuale basamento.

“Questa radicale modifica – continua il sindaco– migliorerà e renderà più sicura la circolazione e la vivibilità della zona, sulla quale si affacciano importanti edifici pubblici e un buon numero di esercizi commerciali. La prima nostra preoccupazione è stata sentire i pareri delle associazioni Combattenti e Reduci e Anpi, per chiarire loro che il nostro intento è valorizzare e non certo sminuire il valore simbolico del monumento, che sarà accolto nella sede istituzionale del municipio. I presidenti delle due associazioni si sono detti favorevoli, dimostrando di cogliere il senso dell’intervento. Abbiamo poi sottoposto il progetto al parere della Sovrintendenza ai beni culturali e alla Regione, che l’hanno avallata. Abbiano indetto l’incontro tematico con i consiglieri comunali e i rappresentanti della Consulta delle Famiglie e di Assoimprese Busca. Ora chiediamo ai cittadini e agli utenti della zona un po’ di pazienza per i disagi del cantiere, sui cui tempi di lavoro sorveglieremo attentamente”.

L’investimento, che comprende anche la sostituzione di tutti i corpi illuminanti e la nuova impiantistica a Led in via Umberto I, via Roberto d’Azeglio e nelle due piazze, è finanziato dalla Regione per un importo di 292.902 euro (in seguito al ribasso d’asta del 5,40% pratico dalla ditta  Asfalti Savigliano srl  che si è aggiudicata i lavori) dei quali 56.000 a fondo perduto e i rimanenti da restituire a tasso zero in 8 anni. Il Comune impegna direttamente nel progetto altri 23 mila euro.

“Gli altri interventi – annuncia il sindaco - che si inseriscono e completano il programma di riqualificazione del centrocittà saranno, oltre al già avviato cantiere di piazza Giovanni Paolo II, dove ci saranno un giardino pubblico e un parcheggio per un centinaio di posti auto, l’allargamento di piazza Santa Maria nella zona degli orti, con pavé in porfido, per 27 nuovi parcheggi, necessari in vista dell’apertura della nuova ala della casa di riposo, che dovrà ospitare anche gli ambulatori Asl, e l’allestimento di un parco nel prato di piazza Dante, che il Comune realizzerà in collaborazione con le associazioni Lions Club Busca e Valli e Busca&Verde”.
 
Il progetto del centro storico
I lavori sono stati consegnati alla ditta Asfalti Savigliano srl il 18  luglio scorso e dovranno compiersi entro il prossimo 15 novembre.

Piazza della Rossa
Al momento si lavora in piazza della Rossa, dove si è provveduto alla rimozione del vecchio porfido, agli scavi per la posa delle condotte di acquedotto, illuminazione pubblica, linea telefonica, comprese le predisposizioni per eventuale banda larga. Entro questo fine settimana si realizza il getto di fondazione in calcestruzzo.

La pavimentazione in pietra sotto i portici sarà restaurata nelle parti deteriorate, mentre sarà mantenuta quella in buone condizioni.

La prossima settimana, salvo maltempo, si inizierà la posa della pavimentazione in porfido, secondo i nuovi piani allo stesso livello, con dossi alle due entrate nella zona dell’intervento. Questi lavori di posa dovrebbero svolgersi entro 8/10 giorni, sempre salvo maltempo.

Piazza Regina Margherita
Subito dopo si aprirà il cantiere in piazza Regina Margherita con la rimozione del monumento ai Caduti, delle bordure e dell’aiuola e la predisposizione di tutti i cavidotti.

Si proseguirà con la preparazione, il getto di fondazione e la posa del porfido, con la formazione di aiuole e la messa a dimora delle piante.

Le statue del Soldato e della Libertà
Le statue del Soldato e della Libertà saranno ripulite e poi collocate nel giardino del municipio, più precisamente nell’area verde di fronte all’ufficio Polizia Locale, insieme con le lapidi con i nomi dei Caduti .

Illuminazione
E’ prevista la sostituzione dei copri illuminanti lungo tutta via Umberto I e via Roberto D’Azeglio con nuove lanterne e luci a Led, e sotto i portici, con la modifica dei corpi illuminanti attuali adattati alle nuove luci a Led.

Ampliamento piazza Santa Maria
E’ stato inoltre predisposto un progetto per l’ampliamento di piazza Santa Maria nell’area di pertinenza della casa di riposo comunale Santissima Annunziata, attualmente in parte inutilizzata ed in parte concessa a privati per gli orti.

L’intervento prevede la rimozione di parte del muro posto sul lato ovest della piazza, con demolizione della tettoia ora inutilizzata, la realizzazione di un nuovo muro di recinzione in pietra e con cancellata in ferro dalle stesse caratteristiche di quello esistente lungo corso Giolitti e viale Concordia, per delimitare l’area di pertinenza esclusiva della casa di riposo. La nuova piazza avrà 27 nuovi parcheggi sia a servizio degli utenti della casa di riposo, sia per gli utenti dei nuovi ambulatori e sia anche per il centro storico.

È prevista la pavimentazione in porfido e l’illuminazione con le stesse caratteristiche della piazza adiacente.
 

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