Si è tenuta ieri sera nella sala convegni in Casa Francotto, con un’ottima partecipazione di pubblico, la presentazione del libro “L'Alabastro di Busca e le sue cave" a cura di Alessandra Marengo ed Emanuele Costa, evento conclusivo del progetto annuale dal titolo "I tesori di Busca, alla scoperta della città in un viaggio tra cultura e scienza" voluto dalla Città, assessorato alla Collina, e realizzato insieme con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino, in collaborazione con l’Atl Cuneo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, composto inoltre da una serata divulgativa in maggio e dalla prima giornata di visite accompagnate alle cave dismesse.
Operazione recupero
L’interessate e approfondita pubblicazione, che sarà scaricabile da questo sito, alla sezione Libri su Busca, cui si accede dal tasto "La Città", in alto a destra, è il frutto del prezioso lavoro di ricerca svolto dal professor Emanuele Costa e dalla ricercatrice Alessandra Marengo dell’Università di Torino, che da due anni vengono con regolarità a Busca per studiare l'alabastro e le sue cave.
"E’ per merito del loro interessamento -ha sottolineato il sindaco, Marco Gallo - che abbiamo potuto avviare concretamente un vero programma di rilancio del sito geologico, per inserirlo nella promozione della nostra città nell’ambito del turismo ecosostenibile.
I due studiosi hanno rilevato come i canyon “rosa” che si trovano sulla collina dell’Eremo siano conseguenti a fenomeni di deposizione carsica risalenti a epoche comprese risalente fino a 400.000 anni fa. Il che consente ricerche uniche sul paleoclima di un’ampia area circostante. Infatti, l’esempio di Busca è stato portato all’attenzione degli studiosi in occasione di convegni nazionali ed internazionali di geologia, mineralogia e conservazione dei Beni culturali e naturalistici.
Il libro, inoltre, tratta dell’alabastro rosa di Busca sotto gli aspetti del suo uso in ambiti architettonici e artistici, presentando un illuminante excursus sulla storia di Busca.
Invito alla passeggiata di domenica prossima
Nei loro interventi, il sindaco e l’assessore alla Collina, Ezio Donadio, hanno poi ricordato l’invito a domenica prossima, 2 ottobre, alla prima passeggiata guidata sui sentieri collinari, curata dal Comune insieme con il gruppo cittadino dell’ Associazione Nazionale Alpini e le associazioni Podistica Buschese e Protezione civile.
Mentre si stanno posizionando i nuovi cartelloni illustrativi dei sentieri in quattro punti strategici di partenza degli itinerari, in piazza Fratelli Mariano, nei pressi della chiesa di Madonna del Campanile, nella zona Braida in piazza Donatori di sangue e alla chiesa di San Martino, i volontari dell’Ana e della Protezione hanno incominciato a impiantare le settanta paline di indicazione lungo i percorsi e sono in distribuzione le nuove cartine tascabili, che saranno offerte anche a tutti partecipanti all’escursione di domenica prossima.
Inoltre, sia sui tabelloni che sulle cartine compare il Qr Code, fotografando il quale con lo smartphone o tablet ci si connette alla pagina del sito internet comunale da dove ci si collega alla traccia GPS che guida ogni escursionista nel suo percorso La pagina è raggiungibile pure dalla home page del sito dal tasto in altro a destra “Turismo e manifestazioni” e cliccando poi su “Percorsi collinari”. Anche la pubblicazione sull’alabastro sarà scaricabile dal sito, alla sezione Libri su Busca, cui si accede dal tasto "La Città", in alto a destra.
“Invitiamo calorosamente tutti a partecipare – ha detto l’assessore Ezio Donadio - . La collina tra Monte Pagliano ed Eremo presenta un’importante attrattiva naturalistica, con sentieri percorribili sia a piedi, sia in mountain-bike, sia a cavallo, che costituiscono un reticolo a cerchio della lunghezza complessiva di circa 21 km. da svolgere anche in percorrenze di lunghezze intermedie, tutte ad anello”.
“Per il rispristino dei sentieri – ha sottolineato Donadio - è molto prezioso il lavoro svolto dai volontari del Gruppo comunale di Protezione civile, dal Gruppo forestale della Regione e dal Gruppo di Protezione civile dell’Ana (Associazione nazionale Alpini provinciale). Ringraziamo anche gli sponsor della cartina a stampa, in gran parte imprese ricettive e alimentari buschesi”.
Il programma
Ritrovo ore 8 in piazza Fratelli Mariano, ristoro all’ Eremo, passaggio a Monte Pagliano, rientro via Cascina Abello, le Moie ed arrivo alla Casa Alpina. Alle ore 12, 30 Pranzo Alpino leggero con distribuzione, a cura del Gruppo ANA, composto da un antipasto, pasta al sugo o con pesto, dolce.
Iscrizione Camminata: 2 euro
Iscrizione camminata e pranzo alla Casa Alpina: 7 euro
nell'edicola Giornalone e direttamente alla partenza della Camminata domenica 2 ottobre.
I partecipanti dovranno essere muniti di idoneo abbigliamento per percorso escursionistico collinare. Sarà distribuita a tutti la mappa del percorso
E al castello del Roccolo...
Sempre domenica 2 ottobre il castello e il parco del Roccolo saranno aperti al pubblico dalle ore 14.30 alle ore 19, con possibilità di passeggiare nel parco e seguire le visite guidate (ogni ora a partire dalle 15), gratuite per i residenti a Busca.
Dalle ore 11 si terrà il primo “Brunch nelle Serre” con lo spettacolo di danze orientali di Manuela Fonti e del gruppo “Hanami belly dance”. Acura dell'associazione Castello del Roccolo.
Info: tel. 349.5094696 e Fb Castello del Roccolo
Operazione recupero
L’interessate e approfondita pubblicazione, che sarà scaricabile da questo sito, alla sezione Libri su Busca, cui si accede dal tasto "La Città", in alto a destra, è il frutto del prezioso lavoro di ricerca svolto dal professor Emanuele Costa e dalla ricercatrice Alessandra Marengo dell’Università di Torino, che da due anni vengono con regolarità a Busca per studiare l'alabastro e le sue cave.
"E’ per merito del loro interessamento -ha sottolineato il sindaco, Marco Gallo - che abbiamo potuto avviare concretamente un vero programma di rilancio del sito geologico, per inserirlo nella promozione della nostra città nell’ambito del turismo ecosostenibile.
I due studiosi hanno rilevato come i canyon “rosa” che si trovano sulla collina dell’Eremo siano conseguenti a fenomeni di deposizione carsica risalenti a epoche comprese risalente fino a 400.000 anni fa. Il che consente ricerche uniche sul paleoclima di un’ampia area circostante. Infatti, l’esempio di Busca è stato portato all’attenzione degli studiosi in occasione di convegni nazionali ed internazionali di geologia, mineralogia e conservazione dei Beni culturali e naturalistici.
Il libro, inoltre, tratta dell’alabastro rosa di Busca sotto gli aspetti del suo uso in ambiti architettonici e artistici, presentando un illuminante excursus sulla storia di Busca.
Invito alla passeggiata di domenica prossima
Nei loro interventi, il sindaco e l’assessore alla Collina, Ezio Donadio, hanno poi ricordato l’invito a domenica prossima, 2 ottobre, alla prima passeggiata guidata sui sentieri collinari, curata dal Comune insieme con il gruppo cittadino dell’ Associazione Nazionale Alpini e le associazioni Podistica Buschese e Protezione civile.
Mentre si stanno posizionando i nuovi cartelloni illustrativi dei sentieri in quattro punti strategici di partenza degli itinerari, in piazza Fratelli Mariano, nei pressi della chiesa di Madonna del Campanile, nella zona Braida in piazza Donatori di sangue e alla chiesa di San Martino, i volontari dell’Ana e della Protezione hanno incominciato a impiantare le settanta paline di indicazione lungo i percorsi e sono in distribuzione le nuove cartine tascabili, che saranno offerte anche a tutti partecipanti all’escursione di domenica prossima.
Inoltre, sia sui tabelloni che sulle cartine compare il Qr Code, fotografando il quale con lo smartphone o tablet ci si connette alla pagina del sito internet comunale da dove ci si collega alla traccia GPS che guida ogni escursionista nel suo percorso La pagina è raggiungibile pure dalla home page del sito dal tasto in altro a destra “Turismo e manifestazioni” e cliccando poi su “Percorsi collinari”. Anche la pubblicazione sull’alabastro sarà scaricabile dal sito, alla sezione Libri su Busca, cui si accede dal tasto "La Città", in alto a destra.
“Invitiamo calorosamente tutti a partecipare – ha detto l’assessore Ezio Donadio - . La collina tra Monte Pagliano ed Eremo presenta un’importante attrattiva naturalistica, con sentieri percorribili sia a piedi, sia in mountain-bike, sia a cavallo, che costituiscono un reticolo a cerchio della lunghezza complessiva di circa 21 km. da svolgere anche in percorrenze di lunghezze intermedie, tutte ad anello”.
“Per il rispristino dei sentieri – ha sottolineato Donadio - è molto prezioso il lavoro svolto dai volontari del Gruppo comunale di Protezione civile, dal Gruppo forestale della Regione e dal Gruppo di Protezione civile dell’Ana (Associazione nazionale Alpini provinciale). Ringraziamo anche gli sponsor della cartina a stampa, in gran parte imprese ricettive e alimentari buschesi”.
Il programma
Ritrovo ore 8 in piazza Fratelli Mariano, ristoro all’ Eremo, passaggio a Monte Pagliano, rientro via Cascina Abello, le Moie ed arrivo alla Casa Alpina. Alle ore 12, 30 Pranzo Alpino leggero con distribuzione, a cura del Gruppo ANA, composto da un antipasto, pasta al sugo o con pesto, dolce.
Iscrizione Camminata: 2 euro
Iscrizione camminata e pranzo alla Casa Alpina: 7 euro
nell'edicola Giornalone e direttamente alla partenza della Camminata domenica 2 ottobre.
I partecipanti dovranno essere muniti di idoneo abbigliamento per percorso escursionistico collinare. Sarà distribuita a tutti la mappa del percorso
E al castello del Roccolo...
Sempre domenica 2 ottobre il castello e il parco del Roccolo saranno aperti al pubblico dalle ore 14.30 alle ore 19, con possibilità di passeggiare nel parco e seguire le visite guidate (ogni ora a partire dalle 15), gratuite per i residenti a Busca.
Dalle ore 11 si terrà il primo “Brunch nelle Serre” con lo spettacolo di danze orientali di Manuela Fonti e del gruppo “Hanami belly dance”. Acura dell'associazione Castello del Roccolo.
Info: tel. 349.5094696 e Fb Castello del Roccolo
