Il monumento ai Caduti sta per avere una nuova collocazione nel giardino del municipio: rimosse da piazza Regina Margherita, dove nei prossimi giorni sarà aperto il cantiere per il completo restyling, le due statue in bronzo dello scultore torinese Emilio Musso risalenti al 1967, una rappresentante un Soldato e l’altra la Libertà, con i relativi fregi e le lapidi commemorative, sono ora sottoposte alla pulizia e al trattamento di fissaggio del colore.
Intanto si sta provvedendo alla realizzazione del basamento in pietra, secondo il progetto dell’ufficio tecnico comunale. Il risultato, come si vede nella ricostruzione qui a lato, sarà una più elegante disposizione del complesso, nel giusto contesto istituzionale, che permetterà anche un migliore approccio, sia in occasione delle cerimonie commemorative sia nell’ordinario quotidiano, in luogo di passaggio pedonale e nei presi del parco intitolato alla Resistenza e frequentato dai bambini e dalle famiglie.
“Questa radicale modifica – ha spiegato il sindaco Marco Gallo in diverse occasioni – migliorerà e renderà più sicura la circolazione e la vivibilità in piazza Regina Margherita e nel contempo renderà ancora più onore alla memoria dei Caduti. Ne abbiamo prima parlato in sede di conferenza dei Capigruppo in Consiglio comunale, dove nessuno ha espresso dubbi in merito. Immediatamente dopo abbiamo sentito i pareri delle associazioni Ana, Combattenti e Reduci e Anpi, per chiarire loro che il nostro intento è valorizzare e non certo sminuire il valore simbolico del monumento, che sarà accolto nella sede istituzionale del municipio. I presidenti delle associazioni si sono detti favorevoli, dimostrando di cogliere il senso dell’intervento. Abbiamo poi sottoposto il progetto al parere della Sovrintendenza ai beni culturali e alla Regione, che l’hanno avallata. Infine, abbiano indetto l’incontro tematico con i consiglieri comunali e i rappresentanti della Consulta delle Famiglie e di Assoimprese Busca, dove il progetto è stato ben accolto. Adesso ci apprestiamo a inaugurare la nuova collocazione nell’ambito della ricorrenza del prossimo IV Novembre. La data è fissata per sabato 5 novembre, al mattino, con una cerimonia cui avremo piacere di coinvolgere tutti i cittadini”.
I lavori di ricollocazione del monumento sono affidati alla ditta Edil Diemme di Demaria Paolo e C. di Tarantasca, per l’importo di 4.500 euro, oltre iva 22%, e quelli di pulitura delle statue, dei fregi, delle lapidi e delle parti in bronzo alla ditta RIP-Auto di Busca, per l’importo di 2.200 euro, oltre iva 22% .
Intanto si sta provvedendo alla realizzazione del basamento in pietra, secondo il progetto dell’ufficio tecnico comunale. Il risultato, come si vede nella ricostruzione qui a lato, sarà una più elegante disposizione del complesso, nel giusto contesto istituzionale, che permetterà anche un migliore approccio, sia in occasione delle cerimonie commemorative sia nell’ordinario quotidiano, in luogo di passaggio pedonale e nei presi del parco intitolato alla Resistenza e frequentato dai bambini e dalle famiglie.
“Questa radicale modifica – ha spiegato il sindaco Marco Gallo in diverse occasioni – migliorerà e renderà più sicura la circolazione e la vivibilità in piazza Regina Margherita e nel contempo renderà ancora più onore alla memoria dei Caduti. Ne abbiamo prima parlato in sede di conferenza dei Capigruppo in Consiglio comunale, dove nessuno ha espresso dubbi in merito. Immediatamente dopo abbiamo sentito i pareri delle associazioni Ana, Combattenti e Reduci e Anpi, per chiarire loro che il nostro intento è valorizzare e non certo sminuire il valore simbolico del monumento, che sarà accolto nella sede istituzionale del municipio. I presidenti delle associazioni si sono detti favorevoli, dimostrando di cogliere il senso dell’intervento. Abbiamo poi sottoposto il progetto al parere della Sovrintendenza ai beni culturali e alla Regione, che l’hanno avallata. Infine, abbiano indetto l’incontro tematico con i consiglieri comunali e i rappresentanti della Consulta delle Famiglie e di Assoimprese Busca, dove il progetto è stato ben accolto. Adesso ci apprestiamo a inaugurare la nuova collocazione nell’ambito della ricorrenza del prossimo IV Novembre. La data è fissata per sabato 5 novembre, al mattino, con una cerimonia cui avremo piacere di coinvolgere tutti i cittadini”.
I lavori di ricollocazione del monumento sono affidati alla ditta Edil Diemme di Demaria Paolo e C. di Tarantasca, per l’importo di 4.500 euro, oltre iva 22%, e quelli di pulitura delle statue, dei fregi, delle lapidi e delle parti in bronzo alla ditta RIP-Auto di Busca, per l’importo di 2.200 euro, oltre iva 22% .
