Al via con 120 iscritti i primi corsi di Persone di cuore - Busca città cardioprotetta

Dettagli della notizia

Comune e Comitato locale della Croce Rossa insieme per un progetto innovativo

Data:

21 Novembre 2016

Tempo di lettura:

2 min

Alta adesione ai primi corsi proposti dal progetto
Alta adesione ai primi corsi proposti dal progetto
Si sono svolti sabato scorso, 19 novembre, nella sede della Cri di Busca  i primi due corsi, uno al mattino e l’altro al pomeriggio, rivolti ai cittadini che desiderano ottenere il brevetto per l’uso del defibrillatore automatico esterno (DAE) e  imparare le manovre salva-vita (BLS, basic life support).
 
L’iniziativa fa parte dell’innovativo progetto “Persone di cuore. Busca città cardioprotetta”, ideato dal giovane consigliere comunale e istruttore volontario "p-bsl-d" della Cri Jacopo Giamello, che prevede non soltanto il posizionamento strategico di diverse postazione DAE su tutto il territorio comunale, ma anche, ed è questa la novità a livello nazionale, l’istruzione del maggior numero di persone possibile all’uso corretto dello strumento, insieme all’insegnamento delle nozioni di base determinanti in una situazione di emergenza sanitaria.
 
Il sindaco, Marco Gallo, ha salutato  i primi partecipanti e li  ha ringraziati per aver aderito così numerosi alla proposta: "State dedicando- ha detto- tempo e buona volontà ad un impegno che certamente qualificherà Busca come un esempio nel campo dell'educazione alla prevenzione".
 
“Abbiamo pensato di far leva sullo spirito di solidarietà dei buschesi - spiega Giamello-, li abbiamo chiamati ad impegnarsi in prima persona per imparare come si fa a salvare una vita e non siamo stati delusi. Infatti, ai primi quattro corsi, di quattro ore ciascuno, che si svolgono oggi e sabato 3 dicembre abbiamo raggiunto in breve il numero massimo di posti disponibili, 120, e, visto le richieste, possiamo dire fin d’ora che ne saranno riproposti altri, fino a soddisfare tutte le richieste”.
 
Le lezioni  sono  rivolte sia ai singoli privati interessati a diventare operatori DAE, sia a determinate categorie strategiche, statisticamente più presenti nei luoghi pubblici della città quali, commercianti, personale scolastico, personale delle associazioni sportive, dell’oratorio, delle pro-loco e delle altre associazioni, dipendenti comunali, dipendenti delle imprese e della aziende.
 
Intanto si stanno raccogliendo i contributi per giungere presto al posizionamento dei DAE in base alla convenzione fra Comune e Cri Busca. Ogni singola postazione pubblica di un defibrillatore costa circa duemila euro ed è pagata grazie all’apporto di privati, associazioni ed aziende.  Il Comune si impegna nella sistemazione e nella manutenzione delle postazioni, la Cri svolge i corsi di formazione a prezzi calmierati con gli istruttori volontari "p-bsl-d" certificati.
Info: tel. 340.5506757;  blsd@cribusca.it.
 
 

Immagini

Allegati

Ultimo aggiornamento: