Un’altra piazza del centro storico, dopo i recenti interventi in Regina Margherita e della Rossa che ne hanno migliorato di gran lunga la vivibilità, beneficerà di un significativo restyling. O, per meglio dire, sarà ampliata e più che raddoppiata.
Infatti, con il progetto di sistemazione dell’area esterna della nuova ala della casa di riposo Santissima Annunziata, previsto nel bilancio 2017 in votazione nella seduta di martedì prossimo del consiglio comunale, si realizzerà un grande ampliamento dell’adiacente storica piazza Santa Maria, che ne conserverà l’impianto con manto a porfido e presenterà i nuovi impianti di illuminazione a led previsti dal piano di rinnovo che il Comune ha in corso di realizzazione.
Oltre ad aggiungere 27 nuovi posti di sosta agli attuali 16 della piazza esistente, l’area sarà completamente costruita con zone verdi attrezzate, percorsi pedonali e destinati alla socializzazione, di servizio sia alla struttura socio-sanitaria-assistenziale che si va allestendo, sia al circolo Anziani Acli che vi si affaccia.
“Si tratta di un altro importante passo – dice il sindaco Marco Gallo – del nostro percorso per dare alla città una moderna impronta urbanistica, che permetta di conciliare le esigenze degli utenti dei servizi socio-sanitari con il rispetto dell’ambiente e dei beni artistici del centro storico, che si vogliono sempre più valorizzare. Con questo ampliamento diamo nuova luce ad un punto strategico come la medievale porta Santa Maria e forniamo di un indispensabile servizio le persone che usufruiranno della nuova struttura socio-sanitaria. Un ringraziamento grande, sincero e dovuto alla memoria della benefattrice signora Romana Fornero, senza la cui generosità sarebbe stato più difficile giungere al completamento dell’opera in tempi così rapidi”.
La nuova struttura era stata ceduta dal Comune con contratto di comodato gratuito all’Ospedale Civile di Busca, il quale sta portando a compimento l’opera a sue spese e si appresta a provvedere alle tinteggiature interne e alla posa degli arredi. Qui troveranno posto non soltanto i nuovi locali destinati alla casa di riposo e sei minialloggi per anziani, ma anche i nuovi ambulatori Asl.
Per l’allestimento della parte esterna interverrà di nuovo il Comune, che d’altra parte ha realizzato tutti i progetti e soprintende con il proprio ufficio tecnico ai cantieri, il quale può beneficiare allo scopo del lascito di una benefattrice.
Il progetto dell’area esterna, che mira ad utilizzare in modo completo ed in sicurezza la nuova struttura, è stato sottoposto alla valutazione d’interesse della Soprintendenza per i Beni Paesaggistici ed Ambientali di Torino.
Saranno smantellati il vecchio fabbricato ora in disuso e non più utilizzabile e un tratto di muro che dividono l’attuale piazza Santa Maria dal cortile della casa di riposo; sarà sbancato il terreno vegetale occupato dagli orti comunali dove si estenderà la pavimentazione in porfido per l’area di sosta e parcheggio. In questa zona deve essere costruito un piccolo e basso fabbricato da destinare a centrale termica e gruppo elettrogeno di emergenza, oltre che a servizio igienico pubblico con accesso dalla piazza Santa Maria. Si erigerà un muro di recinzione tra l’area pedonale e l’area di sosta, con copertina in pietra e cancellata metallica zincata. Si realizzerà poi la pavimentazione autobloccante del cortile e delle aree pedonali. Nelle aree verdi attrezzate si pianteranno alberi, siepi e aiuole, si poseranno arredi esterni con formazione di percorsi pedonali e piccole aree di aggregazione, il tutto dotato di impianti di irrigazione ed illuminazione. Saranno mantenuti gli attuali accessi all’area lungo corso Giolitti.
Il costo totale previsto è di 265.500 euro, tutti provenienti dal lascito della signora Romana Fornero.
Il lascito di Romana Fornero
Nata a Busca il 5 agosto 1927 e deceduta nella casa di riposo Santissima Annunziata il 20 luglio 2015, Romana Fornero aveva nominato erede universale il Comune, disponendo di destinare tutto quanto da lei posseduto alla casa di riposo.
La somma destinata ora alla ristrutturazione proviene dai beni mobili depositati in istituti di credito. Oltre a questi, che corrispondono esattamente alla cifra ora impegnata, la signora Fornero ha devoluto al Comune anche i beni immobili, posseduti per la quota di 20/24 in piena proprietà, costituiti da una casa (composta da 6 vani più 200 metri quadrati di pertinenza) con terreni agricoli a seminativo e bosco ceduo in frazione San Martino per un totale di 22,99 giornate piemontesi.
Infatti, con il progetto di sistemazione dell’area esterna della nuova ala della casa di riposo Santissima Annunziata, previsto nel bilancio 2017 in votazione nella seduta di martedì prossimo del consiglio comunale, si realizzerà un grande ampliamento dell’adiacente storica piazza Santa Maria, che ne conserverà l’impianto con manto a porfido e presenterà i nuovi impianti di illuminazione a led previsti dal piano di rinnovo che il Comune ha in corso di realizzazione.
Oltre ad aggiungere 27 nuovi posti di sosta agli attuali 16 della piazza esistente, l’area sarà completamente costruita con zone verdi attrezzate, percorsi pedonali e destinati alla socializzazione, di servizio sia alla struttura socio-sanitaria-assistenziale che si va allestendo, sia al circolo Anziani Acli che vi si affaccia.
“Si tratta di un altro importante passo – dice il sindaco Marco Gallo – del nostro percorso per dare alla città una moderna impronta urbanistica, che permetta di conciliare le esigenze degli utenti dei servizi socio-sanitari con il rispetto dell’ambiente e dei beni artistici del centro storico, che si vogliono sempre più valorizzare. Con questo ampliamento diamo nuova luce ad un punto strategico come la medievale porta Santa Maria e forniamo di un indispensabile servizio le persone che usufruiranno della nuova struttura socio-sanitaria. Un ringraziamento grande, sincero e dovuto alla memoria della benefattrice signora Romana Fornero, senza la cui generosità sarebbe stato più difficile giungere al completamento dell’opera in tempi così rapidi”.
La nuova struttura era stata ceduta dal Comune con contratto di comodato gratuito all’Ospedale Civile di Busca, il quale sta portando a compimento l’opera a sue spese e si appresta a provvedere alle tinteggiature interne e alla posa degli arredi. Qui troveranno posto non soltanto i nuovi locali destinati alla casa di riposo e sei minialloggi per anziani, ma anche i nuovi ambulatori Asl.
Per l’allestimento della parte esterna interverrà di nuovo il Comune, che d’altra parte ha realizzato tutti i progetti e soprintende con il proprio ufficio tecnico ai cantieri, il quale può beneficiare allo scopo del lascito di una benefattrice.
Il progetto dell’area esterna, che mira ad utilizzare in modo completo ed in sicurezza la nuova struttura, è stato sottoposto alla valutazione d’interesse della Soprintendenza per i Beni Paesaggistici ed Ambientali di Torino.
Saranno smantellati il vecchio fabbricato ora in disuso e non più utilizzabile e un tratto di muro che dividono l’attuale piazza Santa Maria dal cortile della casa di riposo; sarà sbancato il terreno vegetale occupato dagli orti comunali dove si estenderà la pavimentazione in porfido per l’area di sosta e parcheggio. In questa zona deve essere costruito un piccolo e basso fabbricato da destinare a centrale termica e gruppo elettrogeno di emergenza, oltre che a servizio igienico pubblico con accesso dalla piazza Santa Maria. Si erigerà un muro di recinzione tra l’area pedonale e l’area di sosta, con copertina in pietra e cancellata metallica zincata. Si realizzerà poi la pavimentazione autobloccante del cortile e delle aree pedonali. Nelle aree verdi attrezzate si pianteranno alberi, siepi e aiuole, si poseranno arredi esterni con formazione di percorsi pedonali e piccole aree di aggregazione, il tutto dotato di impianti di irrigazione ed illuminazione. Saranno mantenuti gli attuali accessi all’area lungo corso Giolitti.
Il costo totale previsto è di 265.500 euro, tutti provenienti dal lascito della signora Romana Fornero.
Il lascito di Romana Fornero
Nata a Busca il 5 agosto 1927 e deceduta nella casa di riposo Santissima Annunziata il 20 luglio 2015, Romana Fornero aveva nominato erede universale il Comune, disponendo di destinare tutto quanto da lei posseduto alla casa di riposo.
La somma destinata ora alla ristrutturazione proviene dai beni mobili depositati in istituti di credito. Oltre a questi, che corrispondono esattamente alla cifra ora impegnata, la signora Fornero ha devoluto al Comune anche i beni immobili, posseduti per la quota di 20/24 in piena proprietà, costituiti da una casa (composta da 6 vani più 200 metri quadrati di pertinenza) con terreni agricoli a seminativo e bosco ceduo in frazione San Martino per un totale di 22,99 giornate piemontesi.
