La Città di Busca è stata raporenatta dall'assesore Eziom Donadio e da una delegazioen della locale sezione Anpi ieri alla celebrazione dell’anniversario dell’eccidio fascista al Santuario di Valmala. L’orazione ufficiale è stata curata da Dario Peirano, presidente della sezione Anpi e figlio del comandante King.
Il 6 marzo del 1945, 72 anni fa, il battaglione Bassano dell’esercito della Repubblica di Salò arrivò nella zona del Santuario di Valmala, dove i soldati uccisero nove partigiani. I caduti per mano delle milizie fasciste della 181esima brigata Garibaldi sono Ernesto Casavecchia di Busca, Giorgio Minerbi, Andrea Ponzi, Tommaso Racca, Pierino Panero, Alessandro Rozzi, il russo Ivan Volhov Pavlovich, Francesco Salis, Biagio Trucco.
Due i sopravvissuti ancora in vita di quel tragico agguato fascista sono Angelo Boero (compirà 95 anni il 12 aprile) detto Edelweiss, ex sindaco di Verzuolo e Luigi Debernardi, nome di battaglia Gigione, di Torino.
L’anno scorso, l’Anpi Verzuolo ha prodotto un cortometraggio firmato dal regista Daquino da titolo “Neve rosso sangue”.
Il 6 marzo del 1945, 72 anni fa, il battaglione Bassano dell’esercito della Repubblica di Salò arrivò nella zona del Santuario di Valmala, dove i soldati uccisero nove partigiani. I caduti per mano delle milizie fasciste della 181esima brigata Garibaldi sono Ernesto Casavecchia di Busca, Giorgio Minerbi, Andrea Ponzi, Tommaso Racca, Pierino Panero, Alessandro Rozzi, il russo Ivan Volhov Pavlovich, Francesco Salis, Biagio Trucco.
Due i sopravvissuti ancora in vita di quel tragico agguato fascista sono Angelo Boero (compirà 95 anni il 12 aprile) detto Edelweiss, ex sindaco di Verzuolo e Luigi Debernardi, nome di battaglia Gigione, di Torino.
L’anno scorso, l’Anpi Verzuolo ha prodotto un cortometraggio firmato dal regista Daquino da titolo “Neve rosso sangue”.