E’ stata firmata questa mattina a Cuneo anche dal sindaco di Busca, Marco Gallo, la convenzione per il progetto “Emergenza Casa 6 ” tra la Fondazione CRC ed i partner locali, che, oltre al Comune di Busca, sono i Comuni di Alba, Borgo San Dalmazzo, Boves, Bra, Busca, Cuneo, Ceva, Dronero, Fossano, Mondovì, Saluzzo, Savigliano, Racconigi, e Sommariva del Bosco, Caraglio, Cervasca, Verzuolo, le Caritas diocesane e i consorzi socio-assistenziali della provincia di Cuneo.
“Con questo progetto - dice il sindaco Gallo - continuiamo il nostro impegno per contrastare l’emergenza abitativa, tema sempre attuale. Ringrazio perciò la Fondazione Crc e tutti gli enti partner. Da quando è stata istituita nel 2011, l’iniziativa ha permesso di aiutare su tutto il territorio interessato circa duemila famiglie in difficoltà, diverse delle quali a Busca”.
Il progetto si articola in 2 misure: Misura 1 del valore di complessivi 680.000 euro per la prevenzione degli sfratti, che saranno assegnati dalla commissione per l'emergenza abitativa istituita in ogni Comune insieme con l'ente gestore di riferimento e la Caritas direttamente ai proprietari degli alloggi con "tagli" da 850, 1.300 e 1.700 euro e la misura 2 del valore di 100.000 euro assegnata per la ristrutturazine degli immobili dell'Atac (Agenzia territoriale casa) del Piemonte sud.
L'obiettivo della misura 1, che è di prevenire gli sfratti per morosità incolpevole, si raggiunge tramite i Patti di solidarietà: si tratta di accordi siglati con il benestare della Commissione locale, che impegnano il proprietario, a fronte di un riconoscimento economico nei tre "tagli" diversi a seconda delle situazioni, a non sfrattare l’inquilino per almeno i 6 mesi successivi alla firma e a ridurre il canone di affitto.
Appena disponibili, si renderanno note le modalità per accedere.