Sono incominciati ieri i lavori per la posa dei cavi in fibra ottica che permetteranno la connessione a banda ultra larga. La Enter-Isiline ha aperto il cantiere a partire dalla pista ciclopedonale in via Laghi di Avigliana per proseguire verso il centro città, usando il cavidotto del canale di irrigazione, interrato per la recente costruzione della pista. Da piazza Savoia la posa proseguirà nel concentrico utilizzando il tritubo della rete di teleriscaldamento.
In assenza di imprevisti, il ritmo medio di progressione è di 500 metri al giorno. Si potrà raggiungere una velocità di navigazione da 30 megabit al secondo fino a 100 megabit al secondo.
“Il Comune ha accolto di buon grado – spiega il sindaco, Marco Gallo – la proposta che ci è giunta dalla prima ditta privata che ha scelto di portare la fibra ottica in città, perché la disponibilità di servizi evoluti di telecomunicazioni attraverso la larga banda è un elemento decisivo per lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio ed è importante migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini ed alle imprese. Inoltre verificheremo al più presto la possibilità di collegare gli uffici pubblici al miglior offerente, poiché fino alla piena disponibilità delle condotte pubbliche sarà rilasciata la concessione ad altri operatori che ne facciano richiesta".
In assenza di imprevisti, il ritmo medio di progressione è di 500 metri al giorno. Si potrà raggiungere una velocità di navigazione da 30 megabit al secondo fino a 100 megabit al secondo.
“Il Comune ha accolto di buon grado – spiega il sindaco, Marco Gallo – la proposta che ci è giunta dalla prima ditta privata che ha scelto di portare la fibra ottica in città, perché la disponibilità di servizi evoluti di telecomunicazioni attraverso la larga banda è un elemento decisivo per lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio ed è importante migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini ed alle imprese. Inoltre verificheremo al più presto la possibilità di collegare gli uffici pubblici al miglior offerente, poiché fino alla piena disponibilità delle condotte pubbliche sarà rilasciata la concessione ad altri operatori che ne facciano richiesta".