Busca Rescue, una maxi esercitazione perfettamente organizzata

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80 unità cinofile provenienti da tutto il nord-ovest d’Italia specializzate nella ricerca di persone scomparse. L’evento è stato voluto dal Soccorso ambienti impervi  di Busca e dall'associazione Pompieri senza Frontiere sezione di Cuneo, con il patrocino del Comune, ed ha visto la partecipazione dei nuclei delle associazioni dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, dell’Esercito, degli Alpini, della Croce Rossa e della Protezione civile

Data:

03 Aprile 2017

Tempo di lettura:

2 min

Intesa speciale fra conduttore e cane
Intesa speciale fra conduttore e cane
La maxi esercitazione organizzata in città sabato e domenica scorsi, con la partecipazione di 80 unità cinofile provenienti da tutto il nord-ovest d’Italia specializzate nella ricerca di persone scomparse, è stata un grande successo. L’evento è stato organizzato dal Soccorso ambienti impervi Il Tricolore di Busca e dall'associazione Pompieri senza Frontiere sezione di Cuneo, con il patrocino del Comune, ed ha visto la partecipazione dei nuclei delle associazioni dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, dell’Esercito, degli Alpini, della Croce Rossa e della Protezione civile. Perfettamente organizzati in zone e gruppi di intervento, i soccorritori hanno dato vita alla simulazione di operazioni di logistica, ricerca di persone scomparse in centro città e sulla collina, mentre nelle cave di alabastro il Sai ha simulato il recupero in parete di un ferito in seguito ad esplosione.

“Tutto si è svolto come da programma, nonostante il tempo avverso. Un’esperienze che ci auguriamo di continuare negli anni - dice il presidente de Sai Il Tricolore Andrea Deiala -Desidero ringraziare tutti i partecipanti ed in particolare il Comune di Busca, per il grande sostegno, le persone che hanno fatto da figuranti, per la pazienza, i truccatori della Croce Rossa, per l’egregio lavoro, e i Pompieri senza frontiere, per la perfetta collaborazione”.

“Sono da encomiare – afferma il sindaco, Marco Gallo – i volontari di tutte le associazioni partecipanti. Come ho avuto modo di sottolineare venerdì scorso, dopo la simulazione di emergenza nelle scuole cittadine, per un sindaco, che è l’autorità locale in situazioni del genere, è determinante poter contare sulla preparazione professionalmente strutturata delle varie componenti, per la quale sono indispensabili occasioni di esercitazioni allargate come questa. Mi congratulo grandemente con gli ideatori della giornata e ringrazio, inoltre, per la loro presenza i Comandi provinciali e comunali dei Carabinieri in servizio e la Protezione civile provinciale”.

“Busca Rescue 2017” è stata la prima esercitazione di questo tipo effettuata a Busca ed è intitolata alla memoria del maresciallo dell’Arma Domenico Magliocchetti, per tanti anni comandante della Stazione di Busca. Significative le presenze dei figli, Marco, maresciallo della Marina, e Flavio, che attualmente dirige l’Ufficio personale del Comando Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” di Torino, del Comandante provinciale dell’Arma, Rocco Italiano, del comandante della Compagnia di Cuneo, capitano Domenico De Biasio, del comandante della stazione di Busca, Gavino Passerò, e  del presidente del Coordinamento della Protezione civile provinciale, Roberto Gagna.

I complimenti più grandi, è stato detto da tutti, vanno però alle unità composte da conduttore e cane addestrato, che hanno dato dimostrazione di come sia prezioso e insostituibile la loro preparazione per la ricerca delle persone scomparse in diverse circostanze, malori, prestazioni sportive, perdita di memoria e nell’eventualità di catastrofi naturali, come per esempio frana e terremoto.

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