“Bellissima formazione, professionale, attenta ai particolari, mai noiosa. Ho davvero imparato molto e sono contentissima. E’ bello vedere formatori giovani così preparati ed entusiasti del loro servizio. Grazie di cuore”.
Il commento di una dei partecipanti all'ottavo corso organizzato nel pomeriggio di sabato scorso dalla Cri Busca nell’ambito del progetto “Persone di cuore. Busca città cardioprotetta”, voluto dal Comune e dalla Cri locale, vale come uno spot e significa davvero molto per i volontari che stanno realizzando qualcosa di non scontato nel panorama nazionale, ossia la divulgazione della cultura del primo soccorso, avendo a diposizione gratuitamente e vicino lo strumento fondamentale, il defibrillatore automatico esterno (DAE).
Tutti i 24 posti disponibili sono sati coperti dalle iscrizioni e ora gli abilitati raggiungono, a pochi mesi dall'avvio del progetto, il considerevole numero di circa trecento.
La lezione standard di 4 ore, proposta a scadenze periodiche, si svolge secondo gli standard previsti dalla Regione per abilitare all’uso del defibrillatore automatico esterno (DAE) e insegnare le manovre fondamentali salva-vita (blsd), comprese la rianimazione cardio-polmonare e la disostruzione delle vie aeree nell’adulto, nel bambino e nel lattante.
Intanto è stato portato al termine il posizionamento di undici postazioni Dae su tutto il territorio comunale e il progetto, unico nel suo genere per capillarità e per la partecipazione attiva della cittadinanza, ideato dal consigliere, volontario e istruttore blsd Cri Jacopo Giamello, attende soltanto di essere inaugurato ufficialmente.
Informazioni: tel. 340.55065757; blsd@cribusca.it
Lezione ai ragazzi delle scuole medie
Inoltre, nella mattinata di sabato, sempre nella sede della Croce Rossa Italiana, due volontari Cri hanno svolto una lezione sulle manovre fondamentali salva-vita a cinque classi delle scuole medie, divise in due turni, sempre nell’ambito dell’opera di diffusione della cultura del primo soccorso.
Il commento di una dei partecipanti all'ottavo corso organizzato nel pomeriggio di sabato scorso dalla Cri Busca nell’ambito del progetto “Persone di cuore. Busca città cardioprotetta”, voluto dal Comune e dalla Cri locale, vale come uno spot e significa davvero molto per i volontari che stanno realizzando qualcosa di non scontato nel panorama nazionale, ossia la divulgazione della cultura del primo soccorso, avendo a diposizione gratuitamente e vicino lo strumento fondamentale, il defibrillatore automatico esterno (DAE).
Tutti i 24 posti disponibili sono sati coperti dalle iscrizioni e ora gli abilitati raggiungono, a pochi mesi dall'avvio del progetto, il considerevole numero di circa trecento.
La lezione standard di 4 ore, proposta a scadenze periodiche, si svolge secondo gli standard previsti dalla Regione per abilitare all’uso del defibrillatore automatico esterno (DAE) e insegnare le manovre fondamentali salva-vita (blsd), comprese la rianimazione cardio-polmonare e la disostruzione delle vie aeree nell’adulto, nel bambino e nel lattante.
Intanto è stato portato al termine il posizionamento di undici postazioni Dae su tutto il territorio comunale e il progetto, unico nel suo genere per capillarità e per la partecipazione attiva della cittadinanza, ideato dal consigliere, volontario e istruttore blsd Cri Jacopo Giamello, attende soltanto di essere inaugurato ufficialmente.
Informazioni: tel. 340.55065757; blsd@cribusca.it
Lezione ai ragazzi delle scuole medie
Inoltre, nella mattinata di sabato, sempre nella sede della Croce Rossa Italiana, due volontari Cri hanno svolto una lezione sulle manovre fondamentali salva-vita a cinque classi delle scuole medie, divise in due turni, sempre nell’ambito dell’opera di diffusione della cultura del primo soccorso.