Da oggi a venerdì 16 giugno, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, nell'area capannoni in corso Romita, dietro la sede della Croce Rossa, si tiene la consegna annuale del kit per la raccolta dei rifiuti porta a porta. Gli utenti stanno per ricevere a casa tutte le informazioni utili in merito.
Occorre essere muniti della carta d'identità e della lettera di accompagnamento al modello F24 ricevuti a domicilio. La procedura è uguale in tutti i comuni del Consorzio ecologico cuneese, che cura la raccolta, il quale tiene aggiornata la banca dati per assicurare sia che il ritiro avvenga da parte di contribuenti in regola, per evitare sprechi a danno della collettività, sia per accelerare le procedure di consegna, poiché sulla lettera c'è il codice a barre che identifica immediatamente l'utenza.
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E’ molto importante sottolineare che è questa la distribuzione unica annuale cui devono partecipare tutti gli utenti per ricevere la quantità ordinaria dei contenitori ed involucri sufficienti per un anno e che soltanto in via straordinaria, per nuovi residenti, si svolgono altre distribuzioni durante l’anno.
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“Mentre ringraziamo – precisa il consigliere comunale delegato al settore, Diego Bressi – i numerosi cittadini buschesi che si sforzano di differenziare in modo giusto e di recepire le poche regole del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, dobbiamo anche dire esplicitamente che per avere una riduzione sensibile e stabile della bolletta occorre fare di più".
“Nel 2016 - continua - abbiamo avuto una media annuale di raccolta differenziata del 64,07% ma nei primi sei mesi dell’anno parte del territorio comunale era ancora servito con raccolta in cassonetti. Questa percentuale non è altissima, è di poco inferiore alla media annuale richiesta per legge, che è del 65, sufficiente per avere quest’ anno una piccola riduzione della tariffa, che sarà conteggiata nella seconda bollettazione, a saldo, di novembre. Nei primi tre mesi del 2017 abbiamo registrato una media che si attesta intorno al 67% (gennaio 63,7%, febbraio 67,6%, marzo 67%), che indicano un miglioramento, ma se vogliamo davvero pensare ad una riduzione seria delle bollette dobbiamo superare almeno il 70%.
"Fino ad ora – spiega Bressi- abbiamo scelto di non intervenire con sanzioni, se non nei casi più eclatanti e speriamo di poter continuare a contare sul senso civico e sulla collaborazione di tutti ed evitare le multe. Ma se non ci saranno altri modi, dovremo pensare di intervenire anche in questo senso”.
“Infatti, deve essere chiaro a tutti – sottolinea Bressi - che la bolletta dei rifiuti non è una tassa, bensì una tariffa e come tale dipende dai costi che si devono affrontare per ottenere un servizio. Poiché i costi di raccolta sono fissi, l’unico modo per ridurre la bolletta è produrre sempre meno rifiuti indifferenziati, perché sono quelli il cui costo di smaltimento incide maggiormente sull’importo finale. Ecco un validissimo motivo per migliorare da subito i dati registrati nei primi due mesi dell’anno, senza contare i connessi e altrettanto importanti benefici ambientali”.
“Inoltre – è costretto a denunciare il consigliere – dobbiamo anche segnalare che alcuni residenti non rispettano le semplici regole alla base di un buon funzionamento della raccolta e di un comportamento civile nel rispetto di tutti e del decoro della città, in fatto di selezione, ma anche in fatto di orari di esposizione, ritiro dei mastelli e uso (o abuso) dei pochi cassonetti rimasti, che possono essere usate soltanto dai residenti delle case sparse”.
Eccole, dunque, le regole
Orari
L’orario di esposizione è dalle 22:00 alle 6:00. Troppo spesso si vedono sacchi esposti ben prima delle 22 con danno al decoro urbano. Sempre per lo stesso motivo, esercizi commerciali e uffici del concentrico (da piazza Savoia a piazza Regina Margherita, gli interessati riceveranno comunicazione apposita) hanno la deroga di esporre i rifiuti fino alle 9 del mattino ma mai prima delle 22.
Il regolamento prevede delle sanzioni per i trasgressori
Il ritiro dei mastelli per carta e vetro va fatto il prima possibile e comunque nella giornata della raccolta
Cassonetti
I pochi rimasti nelle poche zone non raggiungibili dalla raccolta porta a porta sono ad esclusivo uso dei residenti della zona in cui sono posizionati i cassonnetti.. Chi, non residente, venisse colto a conferire in questi cassonetti, incorre in sanzione. Se per qualsiasi motivo non si può esporre i rifiuti nel giorno della raccolta, l’unica alternativa è portarli all’area ecologica aperta nel seguente orario:
Orario area ecologica
Via Attissano
Occorre essere muniti della carta d'identità e della lettera di accompagnamento al modello F24 ricevuti a domicilio. La procedura è uguale in tutti i comuni del Consorzio ecologico cuneese, che cura la raccolta, il quale tiene aggiornata la banca dati per assicurare sia che il ritiro avvenga da parte di contribuenti in regola, per evitare sprechi a danno della collettività, sia per accelerare le procedure di consegna, poiché sulla lettera c'è il codice a barre che identifica immediatamente l'utenza.
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E’ molto importante sottolineare che è questa la distribuzione unica annuale cui devono partecipare tutti gli utenti per ricevere la quantità ordinaria dei contenitori ed involucri sufficienti per un anno e che soltanto in via straordinaria, per nuovi residenti, si svolgono altre distribuzioni durante l’anno.
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“Mentre ringraziamo – precisa il consigliere comunale delegato al settore, Diego Bressi – i numerosi cittadini buschesi che si sforzano di differenziare in modo giusto e di recepire le poche regole del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, dobbiamo anche dire esplicitamente che per avere una riduzione sensibile e stabile della bolletta occorre fare di più".
“Nel 2016 - continua - abbiamo avuto una media annuale di raccolta differenziata del 64,07% ma nei primi sei mesi dell’anno parte del territorio comunale era ancora servito con raccolta in cassonetti. Questa percentuale non è altissima, è di poco inferiore alla media annuale richiesta per legge, che è del 65, sufficiente per avere quest’ anno una piccola riduzione della tariffa, che sarà conteggiata nella seconda bollettazione, a saldo, di novembre. Nei primi tre mesi del 2017 abbiamo registrato una media che si attesta intorno al 67% (gennaio 63,7%, febbraio 67,6%, marzo 67%), che indicano un miglioramento, ma se vogliamo davvero pensare ad una riduzione seria delle bollette dobbiamo superare almeno il 70%.
"Fino ad ora – spiega Bressi- abbiamo scelto di non intervenire con sanzioni, se non nei casi più eclatanti e speriamo di poter continuare a contare sul senso civico e sulla collaborazione di tutti ed evitare le multe. Ma se non ci saranno altri modi, dovremo pensare di intervenire anche in questo senso”.
“Infatti, deve essere chiaro a tutti – sottolinea Bressi - che la bolletta dei rifiuti non è una tassa, bensì una tariffa e come tale dipende dai costi che si devono affrontare per ottenere un servizio. Poiché i costi di raccolta sono fissi, l’unico modo per ridurre la bolletta è produrre sempre meno rifiuti indifferenziati, perché sono quelli il cui costo di smaltimento incide maggiormente sull’importo finale. Ecco un validissimo motivo per migliorare da subito i dati registrati nei primi due mesi dell’anno, senza contare i connessi e altrettanto importanti benefici ambientali”.
“Inoltre – è costretto a denunciare il consigliere – dobbiamo anche segnalare che alcuni residenti non rispettano le semplici regole alla base di un buon funzionamento della raccolta e di un comportamento civile nel rispetto di tutti e del decoro della città, in fatto di selezione, ma anche in fatto di orari di esposizione, ritiro dei mastelli e uso (o abuso) dei pochi cassonetti rimasti, che possono essere usate soltanto dai residenti delle case sparse”.
Eccole, dunque, le regole
Orari
L’orario di esposizione è dalle 22:00 alle 6:00. Troppo spesso si vedono sacchi esposti ben prima delle 22 con danno al decoro urbano. Sempre per lo stesso motivo, esercizi commerciali e uffici del concentrico (da piazza Savoia a piazza Regina Margherita, gli interessati riceveranno comunicazione apposita) hanno la deroga di esporre i rifiuti fino alle 9 del mattino ma mai prima delle 22.
Il regolamento prevede delle sanzioni per i trasgressori
Il ritiro dei mastelli per carta e vetro va fatto il prima possibile e comunque nella giornata della raccolta
Cassonetti
I pochi rimasti nelle poche zone non raggiungibili dalla raccolta porta a porta sono ad esclusivo uso dei residenti della zona in cui sono posizionati i cassonnetti.. Chi, non residente, venisse colto a conferire in questi cassonetti, incorre in sanzione. Se per qualsiasi motivo non si può esporre i rifiuti nel giorno della raccolta, l’unica alternativa è portarli all’area ecologica aperta nel seguente orario:
Orario area ecologica
Via Attissano
| LUNEDI | 16:00 – 19:00 | |
| MARTEDI | 14:00 – 19:00 | |
| MERCOLEDI | 9:00 – 12:00 | |
| GIOVEDI | 13:00 – 19:00 | |
| VENERDI | 9:00 – 12:00 | |
| SABATO | 9:00 – 12:00 | 14:00 – 17:00 |
Raccolta ingombranti
E’ disponibile il servizio a domicilio (i rifiuti devono essere posizionati a bordo strada in giorno e ora concordato col Cec). E’ gratuito, Occorre prenotarlo al numero verde del Cec: 800.654.300
Rifiuti abbandonati
Tutti i cittadini sono invitati a segnalare rifiuti abbandonati e situazioni critiche scrivendo all’ indirizzo e-mail raccolta.rifiuti@comune.busca.cn.it
Informazione su bollette e consegna kit
Si ricevono esclusivamente allo sportello al piano terra del palazzo comunale, via Cavour 28, tel. 0171. 94861
