Rilevatore targhe, valido strumento per la sicurezza sulle strade

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Nei recenti servizi, svolti dalla Polizia Municipale in collaborazione con la stazione locale dei Carabinieri, individuati 41 veicoli non in regola

Data:

03 Luglio 2017

Tempo di lettura:

2 min

Il Comune ha acquistato lo strumento e le postazioni sono realizzate insieme da polizia municipale e carabinieri
Il Comune ha acquistato lo strumento e le postazioni sono realizzate insieme da polizia municipale e carabinieri
Da gennaio a maggio sul territorio comunale sono state in tutto 41 le sanzioni inflitte grazie all’uso del moderno sistema di rilevamento targhe Newsct. 38 sono state assegnate per la mancata revisione del mezzo e 3 per l’assenza di assicurazione. Nell’operazione sono coinvolti sia il copro di polizia municipale sia la locale stazione dei carabinieri.  
 
Il Comune di Busca è stato  fra i primi in provincia ad essersi dotato, dalla metà dello scorso anno,  del rilevatore di targhe dei veicoli che permette di individuarne i furti, l’assenza di copertura assicurativa e le mancate revisioni.

“La sicurezza stradale – sottolinea il sindaco, Marco Gallo – è una delle priorità del nostro mandato. Perciò dotare la polizia municipale di questo modernissimo strumento è stato un impegno quasi scontato. Adesso è più difficile sgarrare, perché possiamo controllare in tempo reale, attraverso la targa, la situazione assicurativa, la revisione e l’eventuale furto di un veicolo dotato di targa. Purtroppo sappiamo bene che sono in aumento esponenziale i veicoli che viaggiano sulle nostre strade non in regola. Il numero di sanzioni inflittein questo mesi è significativo e speriamo serva da detterente. Ringrazio dei carabinieri della stazione di Busca, comandata da Gavino Passerò, per la disponibilità alla collaborazione messa in atto nei servizi congiunti alla nostra polizia locale, agli ordini di Gianluca Acchiardi”.

Infatti, dall’inizio dell’anno la polizia Locale ha intensificato i controlli con questo sistema, avvalendosi anche della collaborazione con i carabinieri.

Le sanzioni
Si ricorda che la mancata revisione comporta il pagamento di una sanzione pari a 169 euro (ridotti a 118,30 se pagata entro 5 giorni) e la relativa annotazione sulla carta di circolazione, con l’obbligo di condurre immediatamente il veicolo al posto di revisione. L’assenza di assicurazione comporta la sanzione di 849 euro (594,30 se pagata entro 5 giorni) e il sequestro immediato del veicolo, che tornerà in possesso del proprietario soltanto dopo il pagamento della sanzione e dell’assicurazione per almeno sei mesi.

Va precisato che anche i veicoli parcheggiati in luoghi pubblici sono monitorati dal rilevatore targhe: perciò chi intende, in buona fede, tener fermo un veicolo non in regola con assicurazione e revisioni deve aver cura di parcheggiarlo in luogo privato, altrimenti incorre nelle normali sanzioni.

Come funziona lo strumento di rilevazione
Il sistema funziona con il wireless, quindi senza cavi. E’ composto da una telecamera e da un pc collegato alle banche dati del ministero dei Trasporti e dell’Ania (associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) e alla black-list dei veicoli rubati.

Si può installare sia sull’automobile della polizia, sia sul cavalletto, sia dentro i prevelox. Tutti i veicoli in transito sono visualizzati in tempo reale sul video del pc collegato alla camera mobile. La verifica dei dati dura 2 o 3 secondi, quello sospetto viene segnalato. Lo strumento scandaglia in maniera automatica tutti i veicoli e procede al controllo esclusivamente di quelle situazioni per il quale il software lancia l'allerta, anche con un richiamo acustico.

Il messaggio di segnalazione è inviato su tablet o smartphone in dotazione alla pattuglia posizionata alla distanza utile per poter fermare il veicolo. L’apparecchiatura può essere installata anche sull’auto della polizia per essere impiegata in modalità dinamica: in questo caso per arrestare il veicolo segnalato si ricorre ad un inseguimento.

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