Sono giunte ieri in Comune alcune fotografie da Caldarola (Macerata), uno dei paesi colpiti l’anno scorso dal terremoto in Centro Italia cui i buschesi avevano fatto pervenire un contributo per la ricostruzione, oltre 15 mila euro suddivisi in diverse località e destinati a ben precisi acquisti segnalati dagli abitanti. Le foto in questione riguardano l’allestimento dei giochi da esterno per il parco giochi adiacente al nuovo polo scolastico. Busca e Calarola sono legate in realtà da diversi incontri che hanno dato vita una gemellaggio sul tipo di quello che nacque con la cittadina di Moglia (Mantova) colpita dal terremo del 2012. Infatti, dopo il viaggio dello scorso maggio della delegazione buschese che consegnò il ricavato delle iniziative del Fitwalking e delle cene solidali, le scuole della cittadina marchigiana sono state ospiti a Busca in occasione della rassegna in coro per un sogno.
I giochi sono già stati installati nel parco antistante l'area che ospitava la vecchia scuola, recentemente abbattuta, e che nei prossimi mesi sarà sede della nuova struttura totalmente antisismica progettata dall'Università di Venezia per i bambini di Caldarola. Oltre all'altalena doppia, lo scivolo ed un tavolino con panche da picnic sarà installato anche un tavolo più grande per gli adulti che accompagnano i bambini al parco, "Il tutto assemblato - si spiega in un post sul profilo Facebbok del Comune di Caldarola - grazie alla buona volontà di un cittadino di Villanova d'Asti, Antonio Annarummo, che ha deciso di trascorrere tutte le sue ferie a totale servizio della comunità di Caldarola svolgendo ogni tipo di mansione ".
Grande e commosso il ringraziamento del sindaco della città colpita dal terremoto, Luca Maria Giuseppetti: "A tutti i cittadini di Busca il più sincero ringraziamento dall'intera comunità".
Per la precisione, dalla cena "Si può fare di più" del 17 settembre, voluta da pro loco San Giuseppe, comitato San Vitale, comitato San Giacomo, comitato San Martino, pro loco San Chiaffredo, era stato ricavato un importo di 9.427 euro e dalla Fitwalking Solidale del 18 settembre 5.850 euro.
Invece che versare la raccolta su uno dei conti correnti destinati alla ricostruzione, gli organizzatori scelsero da subito il contatto diretto: “Questo – affermano gli assessori Gian Franco Ferrero ed Ezio Donadio, che seguono l’iniziativa – valorizza maggiormente il gesto di solidarietà, perché abbiamo stabilito un contatto umano che va al di là del gesto economico. Parole di gratitudine, che condividiamo con i gli organizzatori degli eventi di solidarietà, con i cittadini che vi hanno preso parte e con le numerose ditta che hanno praticato sconti e fatto offerte, ci sono giunte anche insieme con queste fotografie”.
.I giochi sono già stati installati nel parco antistante l'area che ospitava la vecchia scuola, recentemente abbattuta, e che nei prossimi mesi sarà sede della nuova struttura totalmente antisismica progettata dall'Università di Venezia per i bambini di Caldarola. Oltre all'altalena doppia, lo scivolo ed un tavolino con panche da picnic sarà installato anche un tavolo più grande per gli adulti che accompagnano i bambini al parco, "Il tutto assemblato - si spiega in un post sul profilo Facebbok del Comune di Caldarola - grazie alla buona volontà di un cittadino di Villanova d'Asti, Antonio Annarummo, che ha deciso di trascorrere tutte le sue ferie a totale servizio della comunità di Caldarola svolgendo ogni tipo di mansione ".
Grande e commosso il ringraziamento del sindaco della città colpita dal terremoto, Luca Maria Giuseppetti: "A tutti i cittadini di Busca il più sincero ringraziamento dall'intera comunità".
Per la precisione, dalla cena "Si può fare di più" del 17 settembre, voluta da pro loco San Giuseppe, comitato San Vitale, comitato San Giacomo, comitato San Martino, pro loco San Chiaffredo, era stato ricavato un importo di 9.427 euro e dalla Fitwalking Solidale del 18 settembre 5.850 euro.
Invece che versare la raccolta su uno dei conti correnti destinati alla ricostruzione, gli organizzatori scelsero da subito il contatto diretto: “Questo – affermano gli assessori Gian Franco Ferrero ed Ezio Donadio, che seguono l’iniziativa – valorizza maggiormente il gesto di solidarietà, perché abbiamo stabilito un contatto umano che va al di là del gesto economico. Parole di gratitudine, che condividiamo con i gli organizzatori degli eventi di solidarietà, con i cittadini che vi hanno preso parte e con le numerose ditta che hanno praticato sconti e fatto offerte, ci sono giunte anche insieme con queste fotografie”.
