Cugini di Ernesto Francotto in visita a Busca dal Canada

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Data:

04 Settembre 2017

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Martino Francotto con alle spalle la gigantografia di Ernesto, nella casa, ora galleria d'arte, donata in eredità al Comune dall'artista e benefattore buschese, che mori nel 1968 senza avere figli o nipoti
Martino Francotto con alle spalle la gigantografia di Ernesto, nella casa, ora galleria d'arte, donata in eredità al Comune dall'artista e benefattore buschese, che mori nel 1968 senza avere figli o nipoti
Venerdì scorso, 1 settembre,  una visita particolare ed inaspettata è giunta nella galleria Casa Francotto. Ad arrivare nella casa che fu del medico ed artista Ernesto Francotto, benefattore della Città, cui lasciò, tra l’altro, in eredità proprio la sua dimora ora adibita a galleria d’arte, centro incontri e  sede dell’ufficio turistico, è stato Martino Francotto, accompagnato dalla sua famiglia e da alcuni amici, proveniente da Montreal, Canada, dove risiede.

Soli fra i lontani parenti in vita del poeta e pittore buschese, il signor Martino  e la sua famiglia sono stati ospiti a Busca, per un breve soggiorno, della signora Maria Golzio, che incontrò i Francotto per caso in occasione di un suo viaggio in Canada e con cui allacciò una corrispondenza.

Martino Francotto, con i figli Renzo e Maria e i nipoti Giovanni ed Emma, sono stati ricevuti dagli assessori Carla Eandi ed Ezio Donadio e dal curatore della galleria Ivo Vigna. Hanno visitato la Casa e l’esposizione permanente dei quadri del lontano cugino buschese ed hanno ricevuto in dono le pubblicazioni curate dal Comune “Ernesto Francotto, l’uomo e il poeta”e “Buschesi”.
 
Martino Francotto ha trascorso la  vita tra il Venezuela e  il Canada, ma conserva un legame con il comune di  Borgo Masino, nel Canavesa, paese d'origine dei Francotto.

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