Giovedì 8 febbraio alle ore 18 nella sala convegni della galleria Casa Francotto, in piazza Regina Margherita, si terrà la presentazione del libro “Contro l’usura, i monti di pietà e le prime casse di risparmio in provincia di Cuneo” di Natale Pasquale (Edizioni Primalpe). Entrata libera.
I Monti di pietà rappresentarono anche per le terre cuneesi una risposta concreta all’usura. Nacquero da un’idea dei frati Francescani come strumento per arginare la pratica degli strozzini, sostituendosi molte volte al potere politico, un’ancora di salvezza per non cadere nella miseria più nera. Pasquale Natale, nato a Saluzzo nel 1949, laureto in fisica, è un appassionato di storia e ha dedicato a quest’attività molto del suo tempo libero, sviluppando metodologie di ricerca estremamente curate e rigorose. “A Busca – fa osservare la studiosa di storia locale Mirella Lovisolo - il monte di pietà si trovava nell’attuale via Luigi Cadorna ed era tenuto dalla confraternita della Bianca”.
I Monti di pietà rappresentarono anche per le terre cuneesi una risposta concreta all’usura. Nacquero da un’idea dei frati Francescani come strumento per arginare la pratica degli strozzini, sostituendosi molte volte al potere politico, un’ancora di salvezza per non cadere nella miseria più nera. Pasquale Natale, nato a Saluzzo nel 1949, laureto in fisica, è un appassionato di storia e ha dedicato a quest’attività molto del suo tempo libero, sviluppando metodologie di ricerca estremamente curate e rigorose. “A Busca – fa osservare la studiosa di storia locale Mirella Lovisolo - il monte di pietà si trovava nell’attuale via Luigi Cadorna ed era tenuto dalla confraternita della Bianca”.