La nuova piéce de Le Cercle Rouge indaga sulla genesi di Frankestein

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L’installazione video-teatrale andrà in scena al Teatro Civico sabato 12 maggio. Ispirata al romanzo di Mary Shelley nei duecento anni dalla pubblicazione

Data:

05 Marzo 2018

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Frankenstein - Anatomia di una Genesi  in scena sabato 12 maggio al Teatro Civico
Frankenstein - Anatomia di una Genesi in scena sabato 12 maggio al Teatro Civico
Sono incominciate ieri a Saluzzo, nel caseggiato delle Orsoline, le riprese  di “Frankestein. Anatomia di una Genesi”, il nuovo lavoro dell’associazione culturale buschese Le Cercle Rouge. L’anteprima dell’installazione video-teatrale andrà in scena al teatro Magda Olivero di Saluzzo il 20 aprile e al Teatro Civico di Busca sabato 12 maggio
 
La pièce è ispirata al romanzo di Mary Shelley nella ricorrenza dei duecento anni dalla pubblicazione. “L’intento – spiegano i curatori Costantino Sarnelli e Laura Chiotasso - è creare un'opera che ne riveli le origini e allo stesso tempo si confronti con alcune delle innumerevoli rivisitazioni del romanzo”.
 
Il progetto comprende, oltre alla messa in scena, anche l'organizzazione di alcuni incontri informativi con il pubblico, per mettere in evidenza le diverse tematiche scientifiche e filosofiche presenti nel testo, variamente interpretate e trasformate dal teatro, dal cinema e dalle graphic novels.
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La genesi del romanzo
Lo spunto alla celebre scommessa su chi sarebbe stato capace di scrivere una storia da brivido fu una raccolta di racconti gotici dal titolo Fantasmagoriana.

Si narra che nell'estate del 1816 Mary Shelley e Percy B. Shelley fossero ospiti, insieme a Claire Clairmont e John Polidori, di Lord Byron nella villa Diodati a Ginevra e che per ingannare il tempo leggessero proprio quei volumi di storie di fantasmi.

Fu Mary Shelley a vincere la scommessa creando una storia agghiacciante nella quale la narrazione si distacca dal genere gotico per trasformarsi in racconto di fantascienza. Frankensteinè la risposta femminile all'ideale prometeico ed esprime il sentimento romantico e profondo della solitudine professando una fede nelle infinite capacità umane, ma custodendone, nello stesso tempo, le contraddizioni, dove coscienza e disperazione coincidono.

L'installazione video-teatrale
Il la rielaborazione  de Le Cercle è ambientata in un istituto psichiatrico, dove una paziente rivive nella sua mente la storia di Frankenstein e le vicende legate alla sua autrice.

Una storia già nota dove progressivamente si sfata l'equivoco diffuso che confonde il mostro con il cognome del suo creatore. Un mostro che si sbarazza delle sue origini, ma la cui storia ha una nascita tutta da scoprire. Ed in questa nascita le vicende dello scienziato pazzo si manifestano attraverso lo sguardo e le progressive scoperte della paziente, che si identifica con Mary Shelley.

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