Fake news: stiamo più attenti alle fonti e torniamo a fidarci dei veri esperti

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Ieri sera interassante serata in Casa Francotto a cura del Cicap. Giovedì prossimo si parlerà di robot

Data:

16 Marzo 2018

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Il pubblico che ha seguito ieri sera in Casa Francotto il primo dei due incontri dal titolo “Paure del nuovo millennio”
Il pubblico che ha seguito ieri sera in Casa Francotto il primo dei due incontri dal titolo “Paure del nuovo millennio”
Un nutrito numero di persone hanno seguito con interesse ieri sera in Casa Francotto il primo dei due incontri dal titolo “Paure del nuovo millennio” organizzati dalla Città in collaborazione con il Cicap (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze), sezione di Cuneo.

Il tema   “Storie di ordinaria bugia. Fake news tra scoop e nuovi media” è stato trattato dalla collaboratrice del Cicap dal 2005 e caporedattrice della rivista online “Query on line” Sofia Lincos, che ha illustrato la storia delle “bufale”, cominciando dagli esordi della stampa, alla metà del sedicesimo secolo, fino all'avvento  di internet che cambiato radicalmente il giornalismo e l’impatto che hanno le notizie false sulla  vita  quotidiana.

L'esortazione è di controllare a fondo chi pubblica la notizia e la data di inizio pubblicazione e di diffidare sempre delle più clamorosoe, spesso descritte soltanto nei titolo "civetta" che non corrisponde ai contenuti. In tempi in cui tutti sono giornalisti e tutti stanno diventando più "creduloni", una sana dose di precauzione è necessaria, come è necessario ritornare a fidarsi dei veri esperti nelle varie materie trattate, sopratutto nel campo della medicina e della salute.

Giovedì 22 marzo si parlerà di “Intelligenza artificiale: come funziona e cosa diventerà” con Erico Beltramo.

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