Favorevoli alla società pubblica in house per la gestione del ciclo idrico

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Ieri votazione decisiva   a Cuneo dell'Autorità d'ambito della provincia di Cuneo

Data:

29 Marzo 2018

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Il nuovo depuratore di città: un investimento reso possibile dalla partecipazione del Comune all'azienda pubblica di gestione Acda
Il nuovo depuratore di città: un investimento reso possibile dalla partecipazione del Comune all'azienda pubblica di gestione Acda
La Città di Busca, rappresentata dall’assessore Gian Franco Ferrero, ha votato sì ieri a Cuneo all’assemblea dei rappresentanti dei Comuni della provincia dell’Autorità d’ambito 4 Cuneese alla scelta di un’unica società pubblica in house per la gestione del ciclo idrico nella Granda.  La decisione è valida per i prossimi 30 anni.  Erano presenti sindaci e delegati di 188 Comuni, circa il 90% delle quote di rappresentatività dell’Autorità: hanno votato sì 119 Comuni, pari all’ 83% dei presenti e  al 76% del territorio, no 59 rappresentanti, con 2 astenuti e 8 che si sono allontanati senza votare.

“Si tratta – spiega il sindaco Marzo Gallo – di una scelta pienamente convinta, adottata già tre anni fa, in seguito all’approvazione da parte del Consiglio comunale di un ordine del giorno (voti favorevoli della maggioranza e del Gruppo Insieme pe Busca e astensione del rappresentante del Movimento 5 stelle – ndr). La decisione è motivata perché consideriamo l’acqua un bene pubblico, perché in questi termini si era espresso il 93%  dei votanti  buschesi al relativo referendum e perché la nostra esperienza in Acda, l’azienda pubblica che gestisce l’acquedotto buschese dal 2003, è molto positiva ed ha prodotto investimenti ingenti, come in nuovo acquedotto dalle fonti sorgive di Entracque e il moderno depuratore di città inaugurato nel 2015”.

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Ultimo aggiornamento: 03/04/2018 16:35