Continua con grande partecipazione il percorso iniziato nel 2016 di “Persone di cuore. Busca città cardioprotetta". Sono stati esauriti i posti a diposizione per il prossimo corso di mercoledì 14 novembre organizzato, questa volta in orario serale, dal Comune insieme con la Cri locale per insegnare l'utilizzo del defibrillatore e le principali manovre salvavita, la rianimazione cardiopolmonare e la distruzione delle vie aeree su adulto, bambino, lattante.
Si sta avvicincando a seicento il numero dei buschesi abilitati da quando sono stati avviati i primi corsi. Intanto sono anche iniziate, sabato scorso, le lezioni di aggiornamento relative allo stesso tema riservate ai volontari della Cri.
Il progetto “Persone di cuore” è stato realizzato in base ad una convenzione tra il Comune e il Comitato locale della Cri. Sono state posizionate 11 postazioni salvavita DAE sul territorio cittadino, una ogni 900 abitanti, grazie a contributi di privati e si organizzano corsi periodici per realizzare una cultura diffusa del primo soccorso, assai innovativo per il nostro Paese.
Il progetto è seguito dal consigliere comunale Jacopo Giamello. Il Comune inoltre organizza il secondo convegno medico sul tema per sabato 24 novembre al Teatro Civico con un incontro dal titolo "Una città cardioprotetta. Life support".