Trascorrere del tempo all’aria aperta, sporcandosi le mani, piantare dei semi, aspettare che nascano le piantine, curarle e infine raccoglierne i frutti: è un modo diverso e assai divertente per imparare la scienza, la geografia e la matematica. Perciò, continua per i terzo anno l’accordo fra le scuole di Busca e l’Orto in condotta, cui aderiscono tramite il Comune.
Ieri nel palazzo comunale è stato rinnovato il protocollo d’intesa, alla presenza sindaco, Marco Gallo, e del dirigente scolastico, Davide Martini, con i rappresentanti della condotta Slow Food Fossano, promotori dell’iniziativa che coinvolge oltre 3.500 bambini in diversi comuni della pianura cuneese.
Lo spazio dedicato all’orto scolastico, messo a disposizione dal Comune, è nel cortile delle scuole medie in corso Giolitti. L’attività coinvolge anche nonni, genitori, volontari e richiedenti asilo. Ogni anno a maggio si organizza una festa in cui i bambini possono gustare gli ortaggi coltivati nella primavera.
Ieri nel palazzo comunale è stato rinnovato il protocollo d’intesa, alla presenza sindaco, Marco Gallo, e del dirigente scolastico, Davide Martini, con i rappresentanti della condotta Slow Food Fossano, promotori dell’iniziativa che coinvolge oltre 3.500 bambini in diversi comuni della pianura cuneese.
Lo spazio dedicato all’orto scolastico, messo a disposizione dal Comune, è nel cortile delle scuole medie in corso Giolitti. L’attività coinvolge anche nonni, genitori, volontari e richiedenti asilo. Ogni anno a maggio si organizza una festa in cui i bambini possono gustare gli ortaggi coltivati nella primavera.